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Etna, neve e lava da una prospettiva inedita. Una colata lunga tre chilometri scende sul vulcano imbiancato: è la foto del giorno

L'immagine acquisita da uno dei satelliti Copernicus Sentinel-2 cattura la colata lavica che scende dal vulcano innevato

di
Redazione
14 febbraio | 11:16
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

Una colata di lava che scende dal vulcano e nubi di cenere che si innalzano da un cratere dell'Etna: l'immagine, acquisita da uno dei satelliti Copernicus Sentinel-2 il 12 febbraio 2025, è stata scelta come "immagine del giorno" dal sistema di osservazione della Terra del programma spaziale dell'Unione europea.

 

A corredo, questa didascalia: "L'Etna, situato sulla costa orientale della Sicilia, è conosciuto come lo stratovulcano più attivo del mondo, con un'attività vulcanica regolare e continua. Dall'8 febbraio, l'Etna è interessato da una nuova fase eruttiva. Il vulcano ha emesso nubi di cenere e una colata lavica di circa 3 chilometri. A causa dell'attività vulcanica, alcune parti dell'aeroporto di Catania sono state temporaneamente chiuse, anche se l'operatività complessiva dell'aeroporto è rimasta inalterata". 

 

I satelliti Copernicus Sentinel forniscono dati essenziali sull'attività vulcanica in tutto il mondo, fornendo alle autorità e ai ricercatori informazioni sulle eruzioni e sul loro impatto sulle attività umane.

 

Marco Tomasello, maestro di sci e guida vulcanologica, qualche giorno fa si è trovato a sciare con a fianco la lava dell'Etna che scendeva a valle. ''Uno spettacolo straordinario. Il fatto di avere tutti gli elementi lì, la neve, la lava, il tramonto, trasmette un’energia incredibile'', ci ha detto. "Io sono una guida vulcanologica e queste non sono escursioni che si possono fare in autonomia. In primis perché ci sono delle ordinanze che regolano l'accesso alle zone sommitali, quindi alcune volte si può andare in quota solo accompagnati dalle guide, altre volte è vietato anche con la guida. Avvicinarsi a un teatro eruttivo è una cosa che bisogna fare sempre accompagnati da una guida. La colata lavica a contatto con l'acqua può risultare pericolosa, perché crea delle esplosioni e fa saltare in aria le rocce", spiega ancora Tomasello. Qui l'intervista

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