La tragedia della Grignetta. Imperversa il maltempo: [...]
"Gli alpinisti se ne vanno ma le loro imprese e le loro [...]
Paolo Bellazzi e Cristian Mauri ritrovati senza vita [...]
La tragedia della Grignetta. Christian Mauri e Paolo [...]
"Arrivano in malga e chiedono se ho fatto le medie o ho [...]
Alpinisti dispersi da due giorni in alta quota: [...]
A 11 e 12 anni finiscono fuori pista e rimangono bloccati [...]
"Così si rischia la tragedia", ignorano il divieto e [...]
Precipita e sbatte violentemente la schiena mentre lavora [...]
Precipita in piena notte per 50 metri in una zona [...]
La nebulosa di Orione sulle Dolomiti (FOTO), spettacolo nei cieli. Masi: "Uno scatto che rivela un legame profondo tra cielo e terra"
La Nebulosa di Orione che si erge, maestosa, sul Montanel, è stata prontamente catturata dalla fotografa Alessandra Masi, che racconta lo spettacolare scatto
DOMEGGE DI CADORE. La bella Nebulosa di Orione sorge maestosa dal monte Montanel, sulle Dolomiti, creando un'armonia perfetta tra l'immensità del cosmo e la serenità immutabile delle vette, rivelando un legame profondo tra il cielo e la terra".
A parlare è l'autrice di uno spettacolare scatto apparso sui social, la fotografa bellunese Alessandra Masi, che racconta la fotografia catturata a gennaio 2025. Si tratta di una fotografa molto conosciuta, i cui scatti sono stati scelti più volte dalla Nasa come "foto del giorno" (Astronomy picture of the day - Apod).
Non è stato questo il caso (almeno non per ora) ma la foto (DI SEGUITO) della Nebulosa di Orione che si erge sulle Dolomiti d'oltre Piave, nel Bellunese, lascia davvero senza fiato.
La zona dove è stato catturato lo speciale momento è quella che si affaccia sul monte Montanel, vetta che, se raggiunta, "consente una visione spettacolare sugli abitati del Cadore di mezzo - come spiegano dal Cai Domegge di Cadore in un testo dedicato a questa cima -. Dai paesi la cima caratterizza questo angolo di orizzonte con una rampa verdeggiante d’estate e candidissima nella stagione più fredda, ben riconoscibile da chi percorre la strada principale del fondovalle".
