Contenuto sponsorizzato

La prima tappa del Tour of the Alps parla francese: Bouchard si presenta in solitaria al traguardo di Primiero San Martino di Castrozza

La prima tappa Cles-Primiero San Martino di Castrozza a Geoffrey Bouchard dopo una grande azione partita da lontano. Tante le iniziative per questa edizione numero 45 della corsa che attraversa le strade di Trentino, Alto Adige e Tirolo

Foto di Tour of the Alps
Di L.A. - 18 aprile 2022 - 18:55

PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA. La prima tappa del Tour of the Alps è firmata da Geoffrey Bouchard. Una grande azione per l'esperto ciclista francese che saluta i compagni di fuga a 25 chilometri dal traguardo e in solitaria si aggiudica la frazione da Cles a Primiero San Martino di Castrozza, oltre alla maglia verde da leader. Secondo Pello Bilbao, terzo per Romain Bardet.

 

E' subito spettacolo alla prima tappa dell'edizione numero 45 del Tour of the Alps; la gara che si svolge sulle strade del Trentino, dell'Alto Adige e del Tirolo. La corsa è partita da Cles, centro principale della val di Non, che ha legato il suo nome al ciclismo in molte maniere: ha dato i natali a Maurizio Fondriest, campione del mondo su strada nel 1988, e alla recente campionessa iridata su pista Letizia Paternoster. Inoltre è stato per anni la casa del Trofeo Melinda, oltre che più volte sede di tappa del Giro del Trentino e del Tour of the Alps.

 

L'arrivo è stato a Primiero San Martino di Castrozza con il fascino delle Pale di San Martino e meta d'eccellenza nel panorama delle Alpi. Un traguardo con lo spettacolo dei Krampus. Prima dell’arrivo degli atleti ci sono stati due momenti istituzionali con la presentazione degli eventi sportivi della località trentina e dei prodotti locali e attività legate al mondo caseario. E' inoltre possibile visitare la mostra di Alpina Bike Village, mentre alla partenza di martedì 19 aprile sarà allestito un percorso di eduzione stradale per i più piccoli.

 

Primi chilometri veloci tra i meleti della val di Non, la casa del Consorzio Melinda, per poi sfiorare Trento e scendere attraverso la Valsugana per affrontare l’ascesa di passo Brocon. Il passo Gobbera scalderà le gambe degli atleti prima del breve circuito finale con la doppia ascesa di via Molaren, trampolino di lancio ideale per chi vorrà attaccare e provare a conquistare la prima maglia verde. 

 

I fuggitivi Bouchard (Ag2r), Zwiehoff (Bora), Bais (Drone Hopper), Etxeberria (Euskaltel), Rangel Costa (Movistar) e Zangerle (Tirol) hanno portato il vantaggio sul gruppo a 7’40”, dopo il traguardo volante di Pergine, il gruppetto ha iniziato a perdere i pezzi.

 

Il ciclista francese dell’Ag2r ha fatto selezione con il solo Zwiehoff che ha tenuto la ruota. Nel corso della discesa Etxeberria e Bais sono riusciti a rientrare sui battistrada. Ma il gruppo dei fuggitivi ha retto poco con Bouchard che ha staccato tutti e poi è riuscito a difendersi dal rientro del gruppo. Frazione e maglia verde per il transalpino. 

 

La seconda tappa di martedì 19 aprile, Primiero San Martino di Castrozza-Lana (154,1 chilometri) prevede invece il passo Rolle, passo della Mendola e passo Palade.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
23 gennaio - 17:19
Grave incidente sulla statale, un frontale tra due auto. Soccorsi in azione, atterrato l'elicottero. Traffico paralizzato
Cronaca
23 gennaio - 16:21
Il giovane era alla guida del autocarro da 35 quintali che ha tamponato ad alta velocità il mezzo pesante che lo precedeva. Come si evince dalla [...]
Cronaca
23 gennaio - 15:11
L'incendio partito dal presepe, una densa coltre di fumo ha invaso la chiesa. I vigili del fuoco in azione, anche con tanti motoventilatori. La [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato