Il sesto giorno del Trento Film Festival a trazione trentina con Michele Trentini e Aurelio Laino
Il programma della kermesse continua a essere intenso, dall'omaggio a Tomek Mackiewicz alla free climber iraniana. In cartellone anche la prima italiana della pellicola su Ötzi. Il Trento Film Festival è family con Amelie rennt, film d’animazione premiato con l’Oscar del cinema tedesco (Qui programma completo tra film, eventi e mostre)
TRENTO. L’omaggio allo scalatore polacco Tomek Mackiewicz, scomparso sul Nanga Parbat, la free climber iraniana Nasim Eshqi e i gregari nel ciclismo, ma il 68 a Trento e la prima italiana del film Iceman con il popolare attore tedesco Jürgen Vogel e Franco Nero. Sono alcuni degli ospiti, film e eventi della sesta giornata del Trento Film Festival in cartellone per martedì 1 maggio (Qui programma completo tra film, eventi e mostre).
Il programma della kermesse continua a essere intenso, intensissimo, e tra gli incontri più interessanti, ecco "Climbing in Iran e libertà, come la gravità porta all'uguaglianza". La giornalista trentina Marzia Bortolameotti intervista Nasim Eshqi per un Trento Film Festival al femminile alle 18.30 alla sede Sosat in via Malpaga (Qui articolo).
Alle 11, al Supercinema Vittoria, la proiezione del film d’animazione Amelie rennt di Tobias Wiemann premiata il 27 aprile al Deutscher Filmpreis – l’Oscar del cinema tedesco - come Miglior film per bambini (Qui articolo).
Grande attesa per Ritratti in Malga di Michele Trentini, regista trentino, girato sul massiccio del Cesen, Prealpi Trevigiane (Qui trailer). Non lontano dalle rinomate terre del prosecco alcune persone producono formaggi di qualità lavorando latte crudo presso piccole malghe un tempo attive su tutto il territorio. Queste rappresentano un'alternativa all'omologazione e all'abbandono dei pascoli montani.
Il film osserva il lavoro quotidiano dei malghesi, il pascolo, la mungitura, la realizzazione dei prodotti caseari, mettendo in primo piano il punto di vista dei protagonisti: Ferruccio, Ruggero, Silvio, Serena e Gildo.
Spazio quindi all’evento clou “Tomek, il sognatore del Nanga e l’inverno degli Ottomila” (alle 21, all’Auditorium Santa Chiara), una serata speciale curata da Sandro Filippini con Emilio Previtali e Luca Calvi, dedicata a Tomek Mackiewicz, scalatore polacco scomparso a fine gennaio scorso sul Nanga Parbat dopo avere completato, insieme a Elisabeth Revol, la via Messner-Eisendle, impresa mai riuscita a altri prima.
Una vicenda finita sui media di tutto il mondo, soprattutto durante le operazioni di soccorso della Revol. Attraverso le testimonianze di Alex Txikon, Denis Urubko, Filippo Thiery e della moglie di Tomek, Anna Solska, il grande alpinista polacco sarà raccontato dai compagni di spedizione. Una serata a base di immagini esclusive, ma anche un’inedita confessione a cuore aperto ai piedi della "sua" montagna registrata da Emilio Previtali.
Nel programma cinema la prima italiana di Iceman di Felix Randau (Supercinema Vittoria alle 21), con il popolare attore tedesco Jürgen Vogel e Franco Nero: spettacolare tentativo di immaginare e ricostruire le avventure e la misteriosa morte di Ötzi, la celebre “Mummia del Similaun” ritrovata nel 1991, utilizzando in modo affascinante e sorprendente una lingua ormai incomprensibile.
Tra gli eventi speciali del festival la proiezione delle prime due puntate de ’68 – La serie di Aurelio Laino di Sky Arte, alla 20.30, al cinema Modena (sala 2), evento per il lancio della serie di Sky Arte in occasione dell’anniversario del Sessantotto.
Sky Arte lancia un documentario in quattro puntate dedicato a quel movimento di contestazione che partì proprio da Trento. Un’occasione per incontrare i protagonisti di questa pagina di storia. Una serata scandita da musica e immagini per rivivere una stagione irripetibile.
Alle 20.30 all’Impact Hub (via Sanseverino 95) in occasione del lancio della serie a cura de L’Officina e Impact Hub Trentino, una serata scandita da musica e immagini per rivivere una stagione irripetibile.
Al Supercinema Vittoria, tra gli altri, da segnalare Wonderful Losers: a different world di Arunas Matetis. Il regista ha seguito i gregari del ciclismo professionistico per 7 anni, durante il prestigioso Giro d'Italia, e ci svela il loro mondo invisibile (alle 17, Supercinema Vittoria).
Alle 17.15 la sezione Muse.Doc con i film The end of Snow di Morgan Heim e Taming Winter. Una storia di carnevali e orsi di Andrea Arena, quest’ultimo è un documentario sui carnevali della Sardegna e del Tirolo, dei Paesi Baschi e del Piemonte, seguendo le vicende storiche del protagonista di queste celebrazioni: l’orso.
A Palazzo Roccabruna alle 18 Impressioni nel verde. I giardini al cinema per un percorso tra i film raccolti alla Cinevideoteca della Biblioteca della Provincia e le scene ambientate in alcuni dei più celebri parchi e giardini storici trentini.
Un progetto a cura dell'Ufficio per il sistema bibliotecario Trentino in collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali e Trentino Film Commission, che vede in dialogo Sara Guelmi e Katia Malatesta.
Una, nessuna e centomila: sono le immagini del giardino, portato spesso sul grande schermo come luogo di pace e contemplazione, ma anche di esaltazione dei sensi, fino a farne il teatro di irrefrenabili impulsi, segreti, intrighi e violenze.