Trento Funivie, bilancio in utile e avvio della stagione sul Bondone per fine mese
Il bilancio approvato presenta un utile d’esercizio di 110.235 euro e nel capitale sociale hanno fatto l'ingresso nuovi soci, tra i quali anche diversi operatori del Monte Bondone. Segni positivi per il mercato estero e tanti interventi per la sicurezza e l'ampliamento delle piste. Prevendita stagionali al via
TRENTO. Buone notizie per il Monte Bondone. C'è grande aspettativa sulla montagna di Trento per l'avvio della stagione, complici soprattutto le prime nevicate di questi giorni e l'efficientamento degli impianti di innevamento. Trento Funivie prevede l'apertura in anteprima di impianti e piste per sabato 25 e domenica 26 novembre per proseguire con il via in modo continuativo da sabato 2 dicembre (Qui info).
Si muove anche il fronte degli skipass stagionali, gli adulti possono acquistare il pass in prevendita a 309 euro entro il 17 dicembre online (Qui info e prezzo) oppure al punto info Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei laghi in piazza Dante 24 (dal 18 novembre al 17 dicembre, dal lunedì al sabato con orario 10.30-13.30 e 14.30-18).
Le buone notizie per la stazione non finiscono qui. Trento Funivie festeggia, infatti, per il secondo anno consecutivo un bilancio in utile. Un'assemblea che ha apprezzato il risultato della società, soprattutto in considerazione dei soli 91 centimetri di neve naturale caduti nell'inverno 2016-2017, fatto che ha comportato maggiori costi per la produzione di neve programmata quantificabili in circa 300 mila euro, per energia e ore di lavoro, rispetto all'esercizio precedente.
"Complessivamente - spiega Fulvio Rigotti, presidente di Trento Funivie - nella stagione invernale scorsa sono stati trasformati in neve 200.000 mc di acqua diventati 440.000 mc di neve che hanno consentito, per la prima volta nella storia del Monte Bondone, di avere tutta la skiarea innevata artificialmente da terreno nudo".
Il bilancio approvato presenta un utile d’esercizio di 110.235 euro e nel capitale sociale hanno fatto l'ingresso nuovi soci, tra i quali anche diversi operatori del Monte Bondone. Bene anche l'indice Ebitda, cioè il margine operativo al netto di ammortamenti, interessi e tasse, che ammonta nell’ultimo esercizio a 339.126 euro, in linea con l’esercizio precedente.
"Il valore della produzione complessivo - aggiunge Rigotti - è pari a 2.651.691 euro e registra un segno positivo (+11%), mentre l’incasso lordo per le vendite degli skipass ammonta a 2.431.375 per un +5,1%: dopo un avvio difficile a causa della totale mancanza di precipitazioni, si è registrato un ottimo risultato nei mesi di febbraio e marzo, quando si è ottenuto rispettivamente un +14% e +7% rispetto alla scorsa stagione".
Buona la vendita di skipass stagionali (+3%), quota mantenuta anche in virtù della convezione con il Comune di Trento e con i Comuni limitrofi al Bondone. Segno più anche per il fatturato dei tour operator stranieri (+11%) in particolare con quelli della Repubblica Ceca e della Polonia che continuano ad essere i mercati esteri di riferimento.
Tiene il mercato italiano in grado di garantire comunque il 61% degli arrivi per 1.224.305 passaggi, un dato in lieve aumento rispetto all'anno precedente. La seggiovia Montesel, il primo impianto a entrare in esercizio, si conferma il fulcro centrale della skiarea: l'impianto concentra infatti il 61% dei passaggi registrati, 31.351 dei quali usufruiti durante le notturne 'Happy Snow'.
Capitolo sci notturno, la società propone un’importante novità per la stagione 2017/2018: dal 26 dicembre 2017, le serate sul Bondone si terranno ogni martedì e ogni giovedì, dalle 20.00 alle 22.30.
Gli investimenti complessivi dell’esercizio 2016/2017 ammontano a 276.636 euro e hanno interessato prevalentemente le piste da sci, con notevoli lavori di adeguamento e sistemazione del piano sciabile, per consentire la preparazione invernale con un risparmio di acqua, energia e produzione di neve programmata, con minori tempi e costi per la battitura.
Anche lo Snowpark Monte Bondone è stato interessato da lavori di adeguamento, riqualificazione e ottimizzazione. La struttura è stato dotata di un nuovo impianto fisso di illuminazione a Led per garantire maggiore visibilità e sicurezza. Le opere sono proseguite nel corso dell'estate 2017: l’halfpipe è stato smantellato per favorire nuovi percorsi slopestyle e boardecross. Un intervento capace di incrementare così l’area dedicata ai meno esperti.
Tra l'estate e l'autunno sono stati pianificati e realizzati altri investimenti per incrementare la messa in sicurezza e l'allargamento della pista 'Diagonale Montesel', centro nevralgico di collegamento tra Montesel e Vason.
E’ stata inoltre realizzata una nuova pista facile di collegamento tra la cima del Montesel e l’inizio della pista 3-Tre Panoramica, denominata Lavaman Variante Facile, intervento fortemente richiesto dagli utenti e dai maestri di sci della località.
Il sistema di innevamento, ormai obsoleto, ha subito una importante riqualificazione nella centrale di Vason: il rinnovo del layout idraulico e elettrico permetterà, unitamente al livellamento del piano sciabile, di ridurre notevolmente i tempi di innevamento programmato: questo garantisce aperture anticipate delle piste e maggiore sicurezza per gli sciatori.