Tosi e Giuliana divisi sul referendum ma uniti incontrano il sindaco e l'imam
Appuntamento a Gardolo venerdì prossimo per parlare di "Amministrare, modi e idee a confronto". Ma c'è distanza sul fronte referendum sui due alleati
TRENTO. Speriamo arrivi presto il 4 di dicembre. Così si chiude questa campagna referendaria, caratterizzata da contrapposizioni e contraddizioni anche all'interno degli stessi schieramenti politici. Litiga il Pd, volano gli stracci all'interno dell'Associazione Partigiani e la Cgil si divide tra il sì e il no fino ai piani alti.
Ma c'è un'altra curiosità. Anche un movimento piccolo piccolo, quello di Flavio Tosi – si chiama Fare! – ha i suoi problemi. Tosi è un insolito sostenitore del Sì al referendum: “Noi siamo tra chi vuole salvare questo Paese perché se non passa questo referendum l’Italia è morta”, afferma infatti.
Ora dovete sapere che la propaggine trentina del sindaco Flavio Tosi si chiama Emilio Giuliana. Tutti lo conoscono, è un esponente della destra, già consigliere comunale, ad un soffio dal diventare consigliere provinciale. Ma lui sul referendum ha idee diverse.
“Per il No ci sono i difensori della Costituzione partorita dalla massoneria talmudica dopo la Seconda guerra mondiale, per il Sì i sostenitori del cambiamento costituzionale voluto dalla stessa massoneria talmudica”. Sempre di ebrei si tratta, che a quanto sembra a Giuliana non sono per niente simpatici.
A parte le considerazioni dal sapore razzista (per non dire altro) sull'origine del No e del Sì, osserviamo che il microcosmo del movimento di Tosi non riesce a consolidare l'alleanza sul referendum con quello ancor più piccolo di Emilio Giuliana (Progetto Nazionale si chiama il suo). Ma “Me ne frego”, avrebbe detto quello dal mento volitivo affacciato su piazza Venezia. Poco importa infatti: se si litiga sul referendum ci si unisce su altri fronti.
Ecco che venerdì prossimo al teatro di Gardolo alle ore 20.30, Giuliana e Tosi saranno insieme per una conferenza dal titolo “Amministrare, modi e idee a confronto”. Modererà Stefano Frigo del Corriere del Trentino e gli ospiti saranno d'eccezione. Ci saranno il sindaco Alessandro Andreatta e l'imam trentino Aboulkheir Breigheche.
Di cosa parleranno staremo a vedere. Sul referendum hanno posizioni distinte, sull'amministrazione discuteranno i sindaci. E l'Imam? Forse lo coinvolgeranno sul refendum. Lo scopriremo venerdì.