Zaia ''Addams'', il post del Doge per celebrare la famiglia che ''schiocca le dita''. I commenti: ''Grandi veneti Mercoledì e lo Zio Fester'', ''Ma la sanità presidente?''

VENEZIA. Ci dev'essere lo zampino di ''Mano'' in questo post o per cambiare film, ma conservando ambientazioni e bianco e nero, una cervello ''A-B-normal''. Oggi il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha lanciato questo post: ''Sessant’anni fa, oggi, debuttava sugli schermi dell'emittente statunitense ABC la serie televisiva della Famiglia Addams, ispirata all'omonimo fumetto ideato negli anni Trenta da Charles Addams. Grazie anche all'inconfondibile sigla scritta da Vic Mizzy, al ritmo di fischi e schiocchi di dita, in breve tempo la serie conquistò un pubblico di tutte le età, rendendo celebri i personaggi della funerea casa di 001 Cemetery Lane. Il successo di questi personaggi continua da oltre mezzo secolo grazie alle numerose rappresentazioni televisive che li hanno visti protagonisti, come i celebri remake degli anni '90 e, più di recente, l'acclamata serie "Mercoledì" di Netflix''.

La reazione del popolo veneto a un tale caloroso post del Doge rivolto alla famiglia che 'schiocca le dita' è stata quanto meno di stupore. Claudio, per esempio, scrive: ''Sono dei grandi veneti gli Addams. Che meraviglia. Presidente le chiedo cortesemente cosa dicono gli astri oggi per il Capricorno. Più tardi la disturbo anche per le informazioni di borsa. Grazie''. Simone, invece, la butta in politica (succede quando si ha a che fare il presidente di una regione): ''Buongiorno presidente, molto interessante questo articolo, volevo anche chiederle come mai in tutta la provincia di Rovigo solo l'ospedale di capoluogo ha un ambulatorio in grado di effettuare una prova bronco dinamica e, ammesso che il Cup abbia a disposizione le date per la disponibilità, ci sono tempi biblici di attesa. Comunque grazie per queste chicche interessantissime che ci regala ogni giorno''.

Che Zaia sia un postatore seriale è noto (come d'altronde fanno quasi tutti i governatori soprattutto quelli di stampo leghista che sanno quanto i social aiutino a creare fan base utili anche in chiave elettorale). Solitamente, però, si occupa, anche sui social, del 'suo' Veneto. Oggi ha voluto compiere questa 'deviazione' nel mondo dell'arte (la settima, quella del cinema). Sarà un grande fan, forse. Oppure quella ''Mano'' ha deciso tutto da sola. Magari in combutta con un cervello ''A-B-normal''. Anche solo per dimostrare che ''si può fare'' e a questo punto aspettiamoci di tutto. Prossimamente, sulla pagina del Governatore.