Salvini a Pinzolo tra battute sul cibo e promesse sbiadite: ''La Lega con Vannacci avrà una strada che durerà tanti anni e faremo cose belle insieme''

PINZOLO. Salvini a Pinzolo, tra vecchie gag e solite promesse il leader della Lega attira sempre meno attenzione e anche ieri non c'era certo il pubblico delle grande occasioni e l'interesse che il Capitano suscitava 'ai bei tempi' (quelli prima del Papeete per intendersi). ''Il mio obiettivo sulle pensioni è cancellare la Fornero'', ha ribadito per l'ennesima volta e se si pensa che la norma risale al 2012 e che le occasioni di governo al 'nostro' non sono certo mancate il quadro complessivo è parso un po' stucchevole.

Poi le battute sul Milan (''tra poco gioca e speriamo bene'' e pronta è arrivata la scoppola clamorosa per 2 a 1 a favore del Parma) e quelle sul cibo (''Sono stato in Salento, terra straordinaria, mare incredibile, gente incredibile con un unico grande problema: la cucina. E i pasticciotti e le salsicce, sono tornato mi sono pesato a casa a Milano e mi è venuto uno sciopon. Poi penso vado a Pinzolo a perdere qualcosa e ho visto che sta sera c'è la festa del canederlo'').

Le considerazioni politiche 'buone' per i circa 200 presenti davanti al palco sono state l'ennesimo endorsement per Trump e i Repubblicani (''Dal punto di vista della pace nel mondo rispetto ai democratici la storia dimostra che sono meglio'') una mano tesa a Vannacci (''Questa mattina mi messaggiavo con lui e sono contento sia stato eletto con la Lega e penso che la Lega con Vannacci avrà una strada che durerà tanti anni e faremo cose belle insieme'') e il ricordo a tutti che con il Governo Meloni si arriverà fino alla fine (''Perché stiamo governando bene e proseguiremo senza dubbio fino al 2027. Sarebbe delittuoso lasciare il passo a questa sinistra''). 

I riferimenti local sono al fatto che ''io dormo all'Hotel Cristina'' (quello dell'assessore provinciale Failoni) e l'attacco dedicato a Pinzolo: ''Eviva Pinzol evviva la Val Rendena, grazie ai trentini che sono un modello di accoglienza di noi villeggianti. Nota di servizio da ministro infrastrutture: l'obiettivo è di aprire entro l'autunno i cantieri per la tangenziale di Pinzolo e avere nell'estate 2027, Pinzolo libera dalle auto. Sarà un cambio mica da poco. Non ci sarà più la coda che siamo abituati a vedere adesso. Ringrazio la Provincia di Trento e il Comune, penso se ne parli da trent'anni. Se il buon dio ci assiste tra due anni ce la faremo''.

Quindi un lungo scambio sullo Ius Soli/Ius Scholae: ''Qual è il Paese europeo che ha dato più cittadinanze agli stranieri? L'Italia, poi la Spagna e poi la Francia. Siamo già quelli che danno più cittadinanza agli stranieri. La legge che c'è funziona. Compi 18 anni e la puoi prendere. Punto. E comunque il tema non è certo una priorità del Paese. Non c'è un cittadino che mi ha detto 'date più cittadinanze agli stranieri'. Stipendi, pensioni, costo della vita, sanità, questo ci chiedono gli italiani. Piuttosto dovremmo togliere la cittadinanza a chi va in giro per l'Italia a delinquere. Gli stranieri per bene sono i benvenuti. Il Trentino è terra di emigrazione, a fare gli arrotini, nelle miniere nelle fabbriche e hanno portato nel mondo fatica e rispetto. La cittadinanza, oggi, la concediamo anche troppo facilmente vista la situazione di criminalità che c'è in alcune città''.

Va detto, quest'ultimo, un discorso assolutamente assurdo che va a legare il concetto di cittadinanza a quello di delinquenza che non c'entra niente anche perché la Lega da sempre se la prende con gli immigrati che la cittadinanza certo non ce l'hanno. Qui si fa un salto carpiato verso la melma più scura creando un collegamento tra criminalità e bambini nati da persone straniere che nascono, crescono e studiano in Italia. Ma tant'è. Salvini ha poi parlato delle varie infrastrutture che starebbero partendo in giro per l'Italia, i cantieri aperti, due considerazioni anche sull'autonomia e altre battute e sorrisi. Quindi l'attacco alle Olimpiadi di Parigi: ''Una battaglia leghista, le olimpiadi in Trentino, Alto Adige, Lombardia e Veneto. Sono stato a visitare il villaggio olimpico di Milano. Ebbene in Italia nessuno dormirà su letti di cartone o all'aperto. Da noi dormiranno su letti di legno italiano'').

Uno spettacolo, quello di Pinzolo che pare sempre più un atto quasi dovuto (come a ribadire che tutto resta uguale e che di anno in anno nulla è cambiato) che un evento dal reale appeal. A margine anche qualche protesta di manifestanti animalisti (che si contavano con le dita di una mano) contro Fugatti e la gestione dell'orso in Trentino con allontanamento e denuncia. Niente di nuovo. Gli anni passano i Vannacci restano.