Elezioni in Austria, trionfa l'estrema destra. Kompatscher: "Voto che riflette la voglia di cambiamento delle persone ma anche la crescente frammentazione della società"
Lo stretto coordinamento con il Governo federale austriaco è particolarmente importante in considerazione del ruolo di tutela dell'Austria nei confronti dell'Alto Adige e dell'ancoraggio internazionale dell'Autonomia altoatesina
BOLZANO. “Sono fiducioso che l'Austria continuerà ad essere un partner affidabile per l'Alto Adige” a dirlo è stato il governatore dell'Alto Adige Arno Kompatscher in merito alle elezioni avvenute in Austria dove il Partito della Libertà (FPÖ), di estrema destra, ha vinto le elezioni per il rinnovo della camera bassa del parlamento con il 29,2 per cento dei voti.
Il Partito Popolare di centrodestra, che negli ultimi cinque anni ha governato il paese insieme ai Verdi è arrivato al secondo posto con il 26,5 per cento dei voti (-11% rispetto al 2019) mentre il Partito Socialdemocratico (SPÖ, di centrosinistra) ha ottenuto il 21 per cento dei voti.
Il presidente Arno Kompatscher ritiene che il risultato delle elezioni per il rinnovo del Consiglio nazionale in Austria rifletta il desiderio di cambiamento di molte persone, ma anche la crescente frammentazione della società.
“Molte persone - ha affermato - sono alla ricerca di orientamento e coesione, ma allo stesso tempo le opinioni e le priorità divergono notevolmente. È importante riconoscere le diverse correnti e vedere questo come un mandato per tutte le forze politiche a impegnarsi in un discorso obiettivo e rispettoso per superare le divisioni esistenti”.
Kompatscher ha poi sottolineato che il dialogo e la stabilità sono di fondamentale importanza in questo periodo di incertezza. Lo stretto coordinamento con il Governo federale austriaco è particolarmente importante in considerazione del ruolo di tutela dell'Austria nei confronti dell'Alto Adige e dell'ancoraggio internazionale dell'Autonomia altoatesina.