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Battuta di caccia vietata (con il finanziere Benko): si dimette il vice governatore del Tirolo Georg Dornauer, compagno della deputata trentina Alessia Ambrosi

L'esponente del Pso è stato costretto a rassegnare le dimissioni in seguito alle asprissime polemiche che lo hanno investito negli ultimi giorni dopo la pubblicazione, avvenuta lunedì 11 novembre, dell'immagine da parte del "Kronen Zeitung", il più diffuso quotidiano austriaco. A chiedere la sua testa sono stati direttamente il governatore Anton Mattle oltre alla dirigenza nazionale e locale del partito

Pubblicato il - 13 novembre 2024 - 17:00

TIROLO. Una battuta di caccia che avrebbe avuto luogo nonostante un assoluto divieto, con la successiva foto "ricordo" che lo ritrae in bella posa assieme al discusso finanziere austriaco Renè Benko, fondatore del colosso immobiliare Signa (società che è stata dichiarata insolvente con un debito di 10,3 miliardi di euro), con le mani sulla corna di un cervo appena abbattuto all'interno di una riserva di caccia in Stiria appartenente ad una fondazione riconducibile alla famiglia Benko.

 

Georg Dornauer, vice governatore del Tirolo, leader del Partito Socialdemocratico Austriaco e compagno della deputata trentina di Fratelli d'Italia, Alessia Ambrosi, è stato costretto a rassegnare le dimissioni in seguito alle asprissime polemiche che lo hanno investito negli ultimi giorni dopo la pubblicazione, avvenuta lunedì 11 novembre, dell'immagine da parte del "Kronen Zeitung", il più diffuso quotidiano austriaco. 

 

Dornauer ha provato a giustificarsi affermando di "non aver accettato un invito ma di aver accompagnato un amico. Il fatto che ci fosse anche Renè Benko non significa che io approvi o sostenga le sue pratiche commerciali". E poi: "Nonostante l'ottica distorta e la comprensibile incomprensione non ho commesso una violazione della legge e non è stato causato alcun danno".

 

Il vero danno è stato quello all'immagine dell'ormai ex governatore del Tirolo: a chiedere le sue dimissioni sono stati direttamente il governatore Anton Mattle oltre alla dirigenza nazionale e locale del Partito Socialdemocratico. Le polemiche sono divampate rapidamente nel corso delle ultime 48 ore.

 

Sia per l'immagine che lo ritrae assieme al discusso Benko, sia per il fatto che vi è il dubbio che sia stato lui a sparare, nonostante nel 2019 il porto d'armi e la licenza di caccia gli fossero stati ritirati dopo aver lasciato il fucile con il caricatore inserito nella propria auto, con il finestrino abbassato.

 

Dornauer sostiene di non essere stato lui a sparare, ma tanto basta il dubbio per aver sollevato un vespaio di polemiche. Ha assicurato che continuerà ad essere consigliere regionale del Tirolo, ma il partito lo vorrebbe fuori da tutti i giochi. E lo stesso Pso ha confermato all'agenzia Apa che ha rassegnato anche le dimissioni da leader provinciale della formazione Socialdemocratica.

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