“Le provinciali? FdI una risorsa per l'autonomia: dovremo essere considerati per quello che i trentini hanno dimostrato, ma prima di tutto viene la coalizione”

TRENTO. “Questo voto dà la conferma che Fratelli d'Italia non è certamente un pericolo per il futuro del Trentino, anzi è una risorsa per l'autonomia”. Sono queste le parole del neo-eletto deputato di Fratelli d'Italia a Trento Andrea Bertoldi (Qui Articolo) sulle prospettive che, a livello provinciale, si aprono con i risultati delle elezioni politiche, che, nella coalizione di destra, hanno visto proprio il partito di Giorgia Meloni superare nettamente la Lega (Qui Articolo).

“Certamente – dice De Bertoldi – dovremo essere considerati per quello che i trentini hanno dimostrato, ma per noi prima di tutto viene la coalizione, la squadra, la possibilità di evitare al Trentino altri anni di una sinistra che purtroppo ha malamente governato questa Provincia per almeno 20 anni, quindi cercheremo di migliorare ulteriormente il governo del Trentino con l'apporto determinante degli uomini e delle donne di Fratelli d'Italia”.

In queste fasi, ha detto a il Dolomiti il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Alessandro Urzì (Qui Articolo): “Ci stiamo già confrontando con la base, faremo metà giornata di festeggiamenti per il risultato ottenuto ma già da questo pomeriggio ci metteremo al lavoro in vista delle provinciali del prossimo anno”.

Parlando delle prossime provinciali, il consigliere provinciale di FdI Claudio Cia ha poi commentato anche il calo della Lega: “Partiamo dall'esistente. Non saremo però noi a mettere in discussione la leadership di Maurizio Fugatti, ma semmai c'è da chiedersi se a metterla in discussione possa essere la stessa Lega. Sicuramente i provvedimenti messi in campo non hanno pagato e non ha pagato nemmeno l'atteggiamento tenuto nei nostri confronti. È stato deleterio e ha fatto passare l'immagine di una coalizione in cui una parte usa l'altra”.