Una poltrona per tre a Pergine Valsugana: Morelli con sette liste sogna il "colpaccio", Pintarelli guida il polo civico di Oss Emer e Frisanco il centro sinistra

PERGINE VALSUGANA. In tre per raccogliere la pesante eredità di Oss Emer. Che, non da candidato sindaco, ma ci sarà ancora, con l'obiettivo (ovviamente) di entrare in Giunta.

La corsa alla poltrona di primo cittadino di Pergine Valsugana, il terzo comune della Provincia per numero d'abitanti con i suoi quasi 22mila residenti, sarà serrata. Il centro destra si presenterà compatto (a differenza di tante altre situazioni, dove sarà "ultra" frammentato) con ben sette liste a supporto di Marco Morelli, che andrà a caccia di un vero e proprio "colpaccio", visto che a Pergine ha sempre vinto il centro con l'appoggio della sinistra.

Gli avversari saranno Carlo Pintarelli, il "delfino" designato da Oss Emer (promotore del ricorso con cui si chiedeva lo spostamento delle amministrative in autunno: il Tar ha dato ragione alla... Regione), assessore nell'ultima Giunta, che sarà il candidato del cosiddetto "polo civico" con quattro liste a sostegno e Alberto Frisanco, spinto dall'Ada, l'Alleanza Democratica Autonomista, con l'appoggio dunque del Partito Democratico, Campobase e Europa Verde.

Ad un mese e mezzo dal 4 maggio il grande favorito appare Marco Morelli, già assessore con Anderle e Corradi, uomo di centro, che avrà l'appoggio di Fratelli d'Italia, Lega, Patt e delle civiche "Linea Civica - Morelli Sindaco" (la lista "del sindaco"), "Prospettiva Futura" (riconducibile a Diego Pintarelli, che coordinerà ma non sarà candidato), "Patto per Pergine" (una civica a spinta autonomista) e "Fare Comunità" (civica di stampo ambientalista, con capolista Carla Zanella).

Polo interamente civico, invece, quello a supporto di Carlo Pintarelli, che potrà contare sulla Civica per Pergine della vice sindaca (dal 2013) Daniele Casagrande (di gran lunga la più votata nel 2020, quando raccolse la bellezza di 590 preferenze e nel 2023 sfiorò l'approdo in Provincia), di Impegno Civico che ha il riferimento principale nell'assessore Morgan Betti, di Pergiovane, guidata da Paolo Beltrami e di quella che dovrebbe essere la "lista del sindaco" che, però, caso più unico che raro, porta il nome dell'ex sindaco, visto che la denominazione è proprio "Civica Oss Emer".

Alberto Frisanco, invece, uomo di Campobase (con cui si era candidato alle Provinciali 2023, totalizzando 1.055 preferenze), guiderà la coalizione di centro sinistra ribattezzata ancora Ada - della quale faranno parte il Partito Democratico (che sta completando la lista), ovviamente Campobase (con la coordinatrice Marzia Polla che sarà probabilmente capolista) ed Europa Verde.