"Aspettiamo ancora risposte per prevenire le aggressioni", la Cisl Fp: "E la Provincia si è preso un chiaro impegno sul rinnovo dei contratti"
E' stato tra gli argomenti centrali dell'ultimo congresso della Cisl, quello delle aggressioni al personale sanitario e soprattutto al pronto soccorso in tutte le strutture, nelle servizi psichiatrici e in tutte le strutture sensibili e nelle Apsp e Rsa. Si parla anche dei rinnovi dei contratti: "Ricordiamo che c'è un protocollo dell'aprile 2024 che definisce la road map e tutte le azioni da intraprendere e le risorse necessarie"

TRENTO. "Aspettiamo ancora risposte e interventi per tutelare preventivamente i dipendenti come prevede la legge: il tempo è trascorso ma non vediamo ancora le azioni che si attendono i lavoratori interessati". Queste le parole di Giuseppe Pallanch, segretario della Funzione pubblica della Cisl, con Cindy Gallizzi e Sandro Pilotti, componenti della segreteria del sindacato di via Degasperi. "E' arrivato il momento di affrontare questa dinamica con decisione".
E' stato tra gli argomenti centrali dell'ultimo congresso della Cisl, quello delle aggressioni al personale sanitario e soprattutto al pronto soccorso in tutte le strutture, nelle servizi psichiatrici e in tutte le strutture sensibili e nelle Apsp e Rsa. "Sono atti vili che feriscono le lavoratrici e i lavoratori, ma anche la comunità", spiegano Pallanch, Gallizzi e Pilotti. "Esprimiamo solidarietà e sostegno ma pretendiamo risposte. Lo prevedono le normative, sarebbe auspicabile che l’Azienda sanitaria e le altre strutture facessero qualcosa di concreto".
Purtroppo, l’aumento della recrudescenza della violenza a carico di operatori sanitari è "il segno che bisogna investire nella tutela degli operatori e dei professionisti impegnati sulla prima linea del servizio sanitario Apss e nelle Apsp e Rsa".
Si parla anche di rinnovo dei contratti. "E' positivo che si vogliano stanziare le risorse aggiuntive e infatti ricordiamo che c'è un protocollo dell'aprile 2024 che definisce la road map e tutte le azioni da intraprendere e le risorse necessarie. In questo senso Tonina si è preso un impegno molto chiaro. Un piano d'azione che riguarda il personale sanitario e non. Siamo pronti a sederci a un tavolo perché devono essere mantenuti gli impegni presi con il sindacato oltre alle mozioni della politica che ricordiamo in molte occasioni si è aumentata le proprie indennità senza tener conto dei vincoli di finanza pubblica", conclude Pallanch con Gallizzi e Pilotti.