+Trento Viva presenta i candidati: “Polo liberale dei diritti e dell’innovazione, né di destra né di sinistra”
Una lista multietnica, con un mix fra neofiti della politica e volti noti del Trentino, ma anche femminista ed inclusiva. Schuster: “Siamo il polo liberale dei diritti e dell’innovazione”. Roberto Sani: “Abbiamo in mente un piano shock per cambiare la città”. Fra i candidati Salvatore Panetta, presidente consiglio comunale di Trento e il consigliere Andrea Robol
![](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/articolo/public/articoli/2020/06/ita+europa.png?itok=KEQY56LM)
TRENTO. Una lista che trae la sua forza da un’alleanza capace di coniugare valori diversi, un tandem formato da due partiti nazionali Italia Viva e +Europa che si manifesta con una crasi anche nel nome +Trento Viva. Alla presentazione della lista in lizza per le prossime elezioni comunali di Trento era presente anche una big del partito fondato da Matteo Renzi, Donatella Conzatti che ha voluto rimarcare il carattere “né di destra né di sinistra” del sodalizio politico.
Sicuramente +Trento Viva è una lista multietnica con diversi rappresentanti provenienti da altri paesi europei ma anche da altri continenti, con un buon mix fra giovani e meno giovani. In lista ci sono 7 studenti, ma anche avvocati, architetti, commercianti, un infermiere e un’istruttrice di nuoto. Non mancano i volti noti come Salvatore Panetta, presidente consiglio comunale di Trento e il consigliere Andrea Robol. Assente giustificato il candidato sindaco Franco Ianeselli, rimasto a casa perché ha recentemente subito un’operazione ai denti.
“Vogliamo migliorare questa città portando anche il punto di vista degli studenti” ha detto Matija Cubrilo candidato e giovane dirigente di +Europa. Paola Martinelli, già consigliera circoscrizionale, ha parlato di una sfida tra politica e antipolitica, “necessario farsi carico dei problemi e metterci la faccia”. Alla presentazione è intervenuto anche il coordinatore provinciale di Italia Viva Roberto Sani che ha annunciato un “piano shock per cambiare la città. Porteremo contenuti concreti, idee e prospettive, da parte nostra c’è stato un grande lavoro di sintesi per far fronte alle richieste della gente che in questo momento si sono acuite dalla crisi”.
L’avvocato Alexander Schuster ha ribadito quella che è l’anima della lista che vuole rappresentare: “Il polo liberale dei diritti e dell’innovazione. Crediamo – ha proseguito il referente di +Europa – nei valori che ci accomunano con Italia Viva assieme alla quale abbiamo dato vita a una lista molto genuina, molto variegata e con sensibilità diverse”. Secondo Schuster se da un lato è importante apprezzare i risultati nelle classifiche italiane del capoluogo lo è altrettanto collocare Trento in Europa e nel mondo: “Vogliamo portare i migliori progetti nella nostra città e contribuire nel nostri piccolo a far avanzare la qualità della vita”.
Per +Trento Viva donne e uomini devono avere in concreto eguali diritti e medesimi doveri, anche per questo la lista non teme l’etichetta di “femminista”, che però non vuole essere un orpello ma un impegno concreto e per promuovere sia i diritti delle donne che dei giovani nel lavoro, nella vita sociale e nella partecipazione politica. Non a caso ogni organismo politico è costruito sul principio sia della parità di genere che di generazione.
“I nostri punti di riferimento – sottolineano – sono la Costituzione repubblicana e antifascista, la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la consapevolezza scientifica della crisi climatica che sta sconvolgendo il pianeta. Poniamo, quindi, la persona al centro della nostra azione politica. Ci ispiriamo a un umanesimo integrale, fondato su rispetto, giustizia e uguaglianza e valorizzazione delle diversità”.
Ciò si traduce nel contrasto a nazionalismo, sovranismo, protezionismo, assistenzialismo e soprattutto la paura dell’altro: “Non rinunceremo mai a difendere lo Stato liberale, garante delle libertà di tutti e di ciascuno: laico, inclusivo e fondato sulla divisione dei poteri. Ci sentiamo parte di una comunità in cui i diritti vanno sempre associati ai doveri, nel solco dello spirito costituzionale. Responsabilità e impegno sono valori irrinunciabili”. Insomma +Trento Viva si candida per rappresentare un ideale di una società dove ciascuno contribuisca al bene comune secondo le proprie possibilità e capacità.