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Elezioni Arco, Betta: ''Scelta del Patt incomprensibile: opportunismo e personalismi''. La Lega e Ottobre vicini

Il primo cittadino preferisce non commentare a caldo e rimandare le proprie valutazioni. Betta: "Ritengo la posizione del Patt davvero incomprensibile. Parlo da sindaco di un'amministrazione uscente e non capisco perché abbandonare un progetto politico per opportunismi e personalismi"

Di Luca Andreazza - 30 gennaio 2020 - 21:17

ARCO. "Un'uscita incomprensibile e mi prenderò alcuni giorni per riflettere prima di parlare". Così il sindaco di Arco, Alessandro Betta, dopo che le Stelle Alpine si sono sfilate dall'alleanza per virare verso Tre e Roberto De Laurentis (Qui articolo).

 

Il primo cittadino preferisce non commentare a caldo e rimandare le proprie valutazioni. "Preferisco aspettare - spiega - la serietà nel portare avanti tutto mi induce a questa decisione. Ritengo comunque la posizione del Patt davvero incomprensibile. Parlo da sindaco di un'amministrazione uscente e non capisco perché abbandonare un progetto politico per opportunismi e personalismi".

 

Un'altra conseguenza del passo compiuto dalle Stelle alpine è la fuoriuscita di Carlo Pedergnana, che sembra aver gettato la spugna ("Percepisco un clima politico che non mi appartiene e che per troppo tempo ho voluto non vedere. Non mi ricandido"). "Le sue dimissioni sono un evidente segnale - dice Betta - perché è una persona di estrema coerenza. Comunque ora preferisco non dire nulla".

 

Nel frattempo proseguono le manovre in quel di Arco in vista delle elezioni amministrative del prossimo 3 maggio. Ora resta da capire quale strada intende prendere il Partito democratico. Un altro player non ha sciolto le riserve, cioè la Lega. In questo momento il carroccio sembra più vicino a sostenere l'ex deputato Mauro Ottobre. Alla finestra c'è anche l'ex presidente degli artigiani, che negli anni ha sviluppato i contatti con gli esponenti leghisti e nel recente passato era anche stato sostenuto dal centrodestra.

 

Se nel 2014 la Lega nella corsa in solitaria aveva raccolto pochissimo (il 2,68% e nessun rappresentante in consiglio comunale), le provinciali dell'ottobre 2018 hanno visto il partito ora alla guida della Provincia balzare ad Arco al 21,38% davanti a Tre di De Laurentis (16,27%) e Partito democratico (15,81%), quindi Autonomia dinamica al 9,93% e Movimento 5 stelle (9,54%), Patt (6,38%) e Futura-Arco Bene Comune (3,82%) e Upt (3,12%). 

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