M49, Costa: ''Diffido la Provincia dall'abbatterlo. Troppe inefficienze''. Rossi ironico: ''Fugatti ha lanciato il piano di ripopolamento in Valsugana''
I tecnici di Ispra sono già diretti verso il Trentino. L'ipotesi di abbattere il plantigrado non deve essere presa in considerazione per Roma: "Assurdo e paradossale". Ironico l'ex governatore: "Scelta che appare ancor più lungimirante in quanto potrebbe essere direttamente interessata la zona di abitazione, Civezzano, dell’ex assessore all’agricoltura e veterinario Michele Dallapiccola"
TRENTO. "E' pronta la diffida per la provincia di Trento", questo il commento del ministro Sergio Costa, che aggiunge: "La fuga di M49 dall’area attrezzata per ospitarlo non può giustificare un intervento che ne provochi la morte" (Qui articolo, qui articolo e qui articolo).
E' durissimo il ministro. "Il presidente Fugatti - prosegue Costa - moduli legittimamente il suo intervento. Nessuna istruttoria fin qui elaborata dagli uffici, in collaborazione con Ispra, ha mai valutato il tema dell’uccisione dell’orso. Le inefficienze mostrate nella cattura, che non mi vedono e mai mi hanno visto concorde, reclamano professionalità e attenzione massima. Cosa che invece fin qui non è stata mostrata".
Non solo, i tecnici di Ispra sono già diretti verso il Trentino. L'ipotesi di abbattere il plantigrado non deve essere presa in considerazione per Roma. "E adesso si parla di abbattimento? Assurdo e paradossale. Intanto - evidenzia Costa - ho chiesto a Ispra di mandare subito una squadra di esperti che, congiuntamente ai tecnici della provincia di Trento, faccia chiarezza sulla fuga di M49 e poi si intervenga con la cautela del caso, senza minare la vita dell'animale".
Intanto l'ex governatore Ugo Rossi ironizza sulla vicenda della fuga di M49. "Un plauso a Fugatti. M49 in Valsugana - commenta il consigliere provinciale del Patt - un'ottima notizia per la specie orso. Con il rilascio di M49, Fugatti ha dato avvio al piano di popolamento dell’orso nella zona est del Trentino che fino ad ora ne era sprovvista, se si esclude un maschio anomalo qualche anno fa. Oltretutto la scelta appare ancor più lungimirante in quanto potrebbe essere direttamente interessata la zona di abitazione, Civezzano, dell’ex assessore all’agricoltura e veterinario Michele Dallapiccola".