Quasi 55 mila aziende in regione in regime semplificato
Per l’Alto Adige le imprese in contabilità semplificata che hanno dichiarato ricavi (con una media di 79.000 euro) sono poco meno di 20 mila mentre in Trentino le imprese in contabilità semplificata sono 34.888, delle quali quelle che hanno dichiarato i ricavi sono quasi 17 mila (qui l’importo medio si alza a 84 mila euro)
TRENTO. Quasi 55 mila aziende in Trentino Alto Adige in regime semplificato con ricavi dichiarati da 2,93 miliardi. L’Osservatorio CNA ha riportato i dati sui risultati del regime semplificato del reddito di impresa “per cassa”, partendo anche dalle criticità legate ai problemi legati "all’impossibilità del riporto delle perdite che, sicuramente dovrà trovare a breve una soluzione normativa" ma intanto viene messo in luce il fatto che questo “nuovo regime di cassa per la determinazione del reddito d’impresa ognuna delle circa 2,2 milioni di imprese attualmente in contabilità semplificata, troverà una risposta alla esigenza concreta: di non pagare Irpef o Irap su redditi mai incassati effettivamente, quale principio di equità del prelievo; di avere un regime estremamente semplificato per la determinazione del reddito d’impresa basato esclusivamente sui ricavi e sui costi riportati nei registri tenuti ai fini Iva".
Per le aziende del Trentino Alto Adige i numeri sono interessanti, infatti, per l’Alto Adige le imprese in contabilità semplificata che hanno dichiarato ricavi (con una media di 79.000 euro) sono poco meno di 20 mila (percentuale pari al 64,3% delle imprese di persone e al 50% del totale). Mentre in Trentino le imprese in contabilità semplificata sono 34.888, delle quali quelle che hanno dichiarato i ricavi sono quasi 17 mila (qui l’importo medio si alza a 84 mila euro). Quindi l’ammontare complessivo dei ricavi dichiarati per l’Alto Adige è di 1,51 miliardi di euro, mentre per il Trentino di 1,42 miliardi di euro.
Non si parla ovviamente della semplificazione in senso assoluto che si può avere con la gestione delle spese tramite l’uso di una genius card o di un conto facile da utilizzare, o di un prodotto simile, ma l’Osservatorio Cna sottolinea comunque l’opportunità che questo regime offre "per tutte le piccole imprese personali sia in termini di equità del prelievo fiscale sia in termini di semplificazione e conseguente riduzione di oneri amministrativi", che alla fine di un anno di esercizio possono rappresentare comunque un gran bel risparmio.