Il quarto anno delle superiori si può fare in Europa ma anche in Paesi extra-Ue. E la Provincia paga anche il tirocinio all'estero per 60 neo-diplomati
La Giunta approva tre provvedimenti legati alla formazione dei giovani:. Alessandro Olivi: "Il nostro obiettivo è quello di invertire la direzione della cosiddetta 'fuga dei cervelli'.
TRENTO. Buone notizie per gli studenti delle superiori che vogliono fare un'esperienza all'estero. Buone notizie anche per i giovani che sono prossimi a diplomarsi e guardano già al loro futuro lavorativo: per loro ci sarà la possibilità di effettuare dei tirocini in Inghilterra, Germania, Bulgaria e Spagna.
Oggi, infatti, la Giunta provinciale ha approvato i criteri e le modalità di assegnazione per la concessione di voucher individuali agli studenti che intendono frequentare il quarto anno in un paese dell'Unione europea. L'intervento è cofinanziato dall'Unione Europea – Fondo sociale europeo, dallo Stato italiano e dalla Provincia autonoma di Trento (di cui quest'ultima mette a disposizione 400.000 euro di risorse).
Il percorso di istruzione deve essere svolto presso un'istituzione scolastica con sede in un Paese dell'Unione Europea. La durata del progetto può essere annuale (un periodo non inferiore a 240 giorni) o parziale (un periodo non inferiore a 110 giorni). Avviso e modulistica sono scaricabili qui e qui. La domanda deve essere presentata entro le ore 17.30 del 10 aprile 2017.
Ma per chi vuole superare anche i confini del Vecchio continente, c'è la possibilità di usufruire di borse di studio per frequentare il quarto anno scolastico in Paesi extra-europei. Per questo progetto sono 314 000 euro quelli stanziati dalla Pat. Le borse di studio sono assegnate agli studenti in graduatoria fino a esaurimento dei fondi disponibili. Il Bando e la relativa modulistica sono scaricabili dal su sito di Vivoscuola e su quello della Provincia. La scadenza per presentare le domande è fissata alle ore 15.30 del 10 aprile 2017.
Inoltre, prosegue l'impegno della Giunta provinciale per incentivare una interessante opportunità rivolta a 60 trentini che si diplomeranno quest'anno nell'ambito scolastico dell'automazione industriale e della meccatronica. A questi giovani sarà concessa la possibilità di svolgere un periodo di tirocinio di 12 settimane in aziende altamente specializzate in Germania, Inghilterra, Bulgaria o Spagna.
Al loro ritorno, i neodiplomati svolgeranno un ulteriore tirocinio di 8 settimane in un'azienda trentina del distretto della meccatronica. Come sottolineato dal vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, “il nostro obiettivo è quello di invertire la direzione della cosiddetta 'fuga dei cervelli'.