Addetti delle pulizie a rischio, resta sul tavolo solo la trattativa trentina. I sindacati: "Abbiamo fiducia, aspettiamo il parere del Ministero"
Giovedì 22 si è tenuto l'incontro fra le parti sociali, i vertici di A22, l'assessora altoatesina Martha Stocker e il vicepresidente Alessandro Olivi. Autogrill ha confermato l'intenzione di assumere gli addetti alle pulizie, Hermes mantiene la sua posizione. Per i 26 lavoratori trentini si attende il parere positivo del Ministero
TRENTO. "Abbiamo registrato importanti passi in avanti, ma per il Trentino tutto è ancora bloccato", spiega Ermanno Ferrari, operatore sindacale di Fisascat Cisl. "Visto - prosegue - la totale indisponibilità dei vertici di A22 e dell'azienda Hermes, aspettiamo il parere scritto del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture sulla validità della clausola sociale che varrebbe l'obbligo di riassunzione da parte delle aziende vincitrici degli appalti delle aree di servizio lungo l'autostrada del Brennero degli addetti delle pulizie".
Fuori in via Romagnosi il presidio, mentre questo è quanto emerge dall'incontro fra i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti, i dirigenti di Autostrada del Brennero, l'assessora altoatesina Martha Stocker e il vicepresidente trentino Alessandro Olivi.
"Le parti sociali - ribadiscono Roland Caramelle e Paola Bassetti della Filcams Cgil, Lamberto Avanzo e Ermanno Ferrari della Fisascat Cisl e Francesca Vespa della Uiltrasporti - hanno cercato di sensibilizzare le Province, i vertici di A22 e le società appaltanti sulla necessità di conservare e salvaguardare i livelli occupazionali attuali dei lavoratori della B&B Service impiegati nelle aree di servizio di A22. La partita rimane aperta solo per i 21 lavoratori a tempo pieno e i 5 addetti part-time che operano nelle stazioni di Nogaredo Est e Ovest e Paganella Est e Ovest".
La richiesta è quella di considerare un'interpretazione inclusiva della clausola sociale in merito al documento procedurale del decreto interministeriale a firma del Ministero dello Sviluppo Economico Federica Guidi e del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture Graziano Delrio, per il quale il subentrante nelle gestioni delle aree di servizio è tenuto ad assumere tutti i lavoratori dell'impresa cessante, inclusi gli addetti di pulizia.
In Alto Adige la concessione è stata vinta da Autogrill, che a sua volta ha subappaltato l'area ad una società terza che ha garantito l'impegno di riassumere gli addetti delle pulizie attualmente occupati.
Hermes al contrario ha confermato l'intenzione di utilizzare il proprio personale. "Il parere del Ministero però è ancora pendente - conclude Ferrari - e abbiamo chiesto all'A22 la possibilità di farsi carico dei lavoratori attualmente impiegati nell'appalto in scadenza direttamente oppure indirettamente, anche tramite la proroga del servizio all'attuale gestore, anche nelle aree di servizio già assegnate. Una richiesta di responsabilità pro-tempore per assicurare un reddito alle 26 famiglie interessate da queste decisioni. Purtroppo Autostrada però ha ribadito la propria posizione, anche se ha mostrato un'apertura per la proroga del servizio in capo a B&B Service".
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