La città sul fiume, musica, fasci di luce e acqua, le Feste Vigiliane del dopo Malossini si presentano tra tradizione e innovazione
La kermesse legata al patrono di Trento si svolge dal 22 al 26 giugno. Un cartellone ricco di novità. Il Centro servizi Santa Chiara: "Un filo conduttore: un tema in grado di connetterci al patrimonio storico, stimolando la fantasia per aprire nuove prospettive verso scenari futuri"
TRENTO. La ricorrenza patronale si annuncia un fiume in piena, una riscoperta dell'Adige come relazione ed equilibrio tra la città e il suo corso d'acqua, tra l'insediamento urbano e l'elemento.
Questo il filo conduttore dell'edizione numero trentaquattro tradizionali delle Feste Vigiliane, targate Centro servizi culturali Santa Chiara, che quest'anno raccoglie il quasi ventennale testimone dei Servizi organizzativi ed immagine città di Trento di Guido Malossini.
Il corteo e la cerimonia inaugurale del 22 giugno taglieranno il nastro del ricco programma della kermesse e fino al 26 giugno la città diventa il palcoscenico e la cornice dei tanti appuntamenti, come il Tribunale della penitenza, il Palio dell'oca, la Tonca, la Mascherada dei Ciusi e dei Gobj, i fuochi di S. Vigilio, mentre il 24 giugno l'attesa Magica notte scatenerà tutta la sua energia lungo le vie del centro storico e nel quartiere Le Albere (Qui programma completo).
"Tante le novità, oltre agli appuntamenti tradizionali - dice il sindaco Alessandro Andreatta - pur riproponendo iniziative irrinunciabili e caratteristiche, le Feste sono riuscite a rinnovarsi: la festa del patrono si muove nel segno della continuità tra tradizione e innovazione per riscoprire la storia della città".
Sono infatti molte le novità in cartellone messe a punto da Cristina Pierantonio, consulente artistica del Centro servizi Santa Chiara per le Feste Vigiliane e Ileana Sontacchi, responsabile organizzativa, per il coinvolgimento di Trento e del suo fiume: spettacoli, concerti, 'pagaiate' e artisti di strada, oltre alle aperture speciali di palazzi e musei.
"Le proposte di quest'anno - spiegano Ivo Gabrielli e Francesco Nardelli, rispettivamente presidente e direttore del Centro servizi culturali Santa Chiara - sono legate da un filo conduttore: un tema in grado di connetterci al patrimonio storico del territorio, stimolando la fantasia per aprire nuove prospettive verso scenari futuri".
La rassegna 'Unda fluminis', curata da alcune delle più interessanti realtà culturali del territorio quali I teatri Soffiati, Stefano Benedetti, Labirinti armonici e Il Vagabondo, propone autentiche passeggiate animate alla riscoperta dell'antico volto della città sul fiume, mentre il set fotografico Last Day firmato dalla Compagnia Dynamis intende coinvolgere il pubblico per tutto l'arco delle Feste, facendolo diventare parte di un gioco di immedesimazione tra pose fotografiche viventi e scenari immaginari del fiume.
Come in passato, gli spazi destinati ad ospitare gli eventi principali saranno piazza Fiera, dove sono presenti le tribune per il pubblico, piazza Duomo e piazza Cesare Battisti. Questa edizione vedrà una maggiore frequentazione di piazza Santa Maria Maggiore così come il quartiere Le Albere, con manifestazioni legate al tema specifico del fiume.
Dopo il corteo inaugurale, lo spettacolo Fiore di Loto alzerà ufficialmente il velo sulle Feste Vigiliane e animerà giovedì sera piazza Fiera con eleganti e straordinarie performance condita da effetti scenici, musica e danza: un momento emozionante, che prenderà per mano il pubblico in un mondo in cui l'acqua torna ad essere elemento puro e ancestrale che genera e rigenera la vita.
Sabato 24 sono previsti altri due appuntamenti dedicati all'acqua: piazza Duomo sarà lo scenario di Corpi fluidi, galà della danza a cura delle scuole Arte Danza, Club La Fourmie, d.Lab, L'Altro Movimento, mentre al Muse ecco Water in time - fontane danzanti, show incredibile tra getti d'acqua, fasci di luce e ritmo di musica.
Domenica sarà la volta di Vidi Aquam Veglia di S. Vigilio con testi a cura di Giuseppe Calliari accompagnati dal Gruppo Vocale Feininger e affidati alla voce recitante di Alessio Dalla Costa, mentre in piazza Fiera l'appuntamento è con l'acrodance di Something, attraverso il linguaggio del corpo, il mondo diventa senza gravità e confini alla ricerca della continua crescita.
Prima dello spettacolo pirotecnico, un momento di musica con il concerto Baratto di Maurizio Mastrini, tra i più quotati pianisti contemporanei mondiali. Un evento di rilievo culturale e solidale: il pubblico potrà garantirsi un posto a sedere donando beni alimentari destinati ai più bisognosi grazie al sostegno di Trentino Solidale Onlus.
Le Feste Vigiliane sono anche una pista dal ballo sotto le stelle con tango e balli da sale, l'immancabile Bar al Buio, giochi, letture, installazioni e laboratori al Giardino delle meraviglie, CinemAmore, il Villaggio del fare, la fiera, la Via dell'Oro e dell'Argento e la Rassegna del pane regionale e tanta musica.
Insomma non resta che lasciarsi coinvolgere e conquistare dalla trentaquattresima edizione delle Feste Vigiliane.