Buona l'inaugurazione, bagno di folla e la città si appropria delle Feste Vigiliane
Il corteo, il saluto dell'Aquila Basket ai tifosi, il giuramento degli zatterieri, balli in piazza e lo spettacolo 'Fiore di loto' sono solo alcuni degli eventi che hanno acceso i riflettori sulla kermesse. Prende forma il secondo giorno e questa sera il Tribunale di penitenza
TRENTO. Buona la prima. Il corteo, il giuramento degli zatterieri, il saluto dell'Aquila Basket ai tifosi e lo spettacolo 'Fiore di loto' sono solo alcuni degli eventi che hanno acceso i riflettori sull'edizione numero trentaquattro delle Feste Vigiliane targate quest'anno Centro servizi culturali Santa Chiara.
La città si è impadronita della festa dedicata al suo patrono, applaudendo e partecipando attivamente a questa prima giornata di Vigiliane.
Il ricco programma della kermesse è ufficialmente iniziato al Castello del Buonconsiglio: i Ciusi e i Gobj, ma anche il corpo bandistico di Trento e i nobili della città hanno sfilato sotto la regia di Chiara Defant in centro storico per raggiungere un'affollatissima piazza Duomo.
Qui, guidata dalla brillante conduzione di Francesca Merz, la folla ha prima abbracciato la Dolomiti Energia e quindi applaudito il giuramento degli zatterieri, che hanno così avviato il conto alla rovescia verso il Palio dell'Oca.
Piazza Duomo si è trasformata inoltre in pista da ballo per tango e milonga, mentre spostandosi in piazza Fiera, si registra il 'sold out' sulle tribune per assistere allo spettacolo 'Fiore di loto', giochi di luce, danza e musica hanno fatto il pieno di applausi.
Oggi prende forma la seconda giornata della Feste Vigiliane, un susseguirsi di eventi e iniziative che culminano questa sera alle 21.30 in piazza Fiera: grande attesa per il Tribunale di penitenza, quando al termine dello spettacolo firmato Mario Cagol si sapranno i nomi dei toncabili.
Imperdibili le passeggiate animate, i labirinti armonici e le performance teatrali itineranti nella rassegna 'Unda fluminis', questa iniziativa propone la riscoperta di porti, attracchi per le barche e case sull'acqua, quando per evitare inondazioni e piene nel 1858 il corso dell'Adige fu deviato dal centro storico. L'iniziativa scopre l'antico volto della città attraverso un percorso guidato per trovare le tracce del letto del fiume che originariamente lambiva le mura del Castello e le vie della città.
Spazio quindi al Teatro Sociale per il progetto CineAMoRe, il meglio delle proiezioni internazionali a cura del Cinema Archeologico di Rovereto, Trento Film Festival e Religion Today, mentre in piazza Duomo Stefania Ravagni, Mauro D'Alessio e il direttore Michele Cont presentano 'Sul Bel Danubio Blu': il corpo musicale città di Trento e la Compagnia des Etoiles animano un'appassionante serata in cui il pubblico è invitato a danzare all'ombra del Nettuno.
L'undicesima edizione della 'Rassegna del pane tradizionale regionale dell'arco alpino' a cura dell'Associazione panificatori della Provincia impreziosisce le Vigiliane nel cortile di palazzo Thun. E ancora il Giardino delle meraviglie dalle 16 alle 20 nel parco vescovile tra giochi, letture, installazioni, letture e truccabimbi.
Insomma difficile annoiarsi e non resta che scegliere i propri appuntamenti (Qui programma completo).