Tentano di rubare delle scarpe (minacciando con coltello il titolare) ma vengono bloccati dai carabinieri. Poche ore dopo tornano e completano il colpo: ''Solidarietà al Clan''
Il tentato furto è avvenuto mercoledì ma i due sono stati fermati dai militari dell'Arma e la merce è stata restituita. Il problema è che i ragazzi sono tornati venerdì ed hanno completato l'opera. Il presidente di Confesercenti del Trentino: ''Diamo il nostro supporto a Paolo Falcieri e al suo staff, con l'auspicio che possano tornare al più presto alla loro quotidianità con serenità''
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TRENTO. Prima un furto tentato con minacce, con tanto di coltello, puntato contro al titolare poi, poche ore dopo, il furto realizzato e le scarpe del valore di quasi 400 euro rubate. In mezzo il fermo ad opera dei carabinieri dei due ragazzi che però non si sono curati di essere già finiti nel mirino delle forze dell'ordine ed hanno comunque concluso il loro disegno criminoso.
Il primo fatto è successo mercoledì a Trento nella centralissima via Oriola al negozio Clan. Il proprietario ha notato due ragazzi che si stavano appropriando di alcune scarpe molto costose e si stavano allontanando senza pagare. Ha cercato di fermarli e questi lo hanno minacciato pesantemente estraendo anche un coltello con lama di 20 centimetri. Il colpo, però, non è andato a segno perché dopo aver tentato di creare problemi anche a negozi vicini (prendendo anche a calci la vetrina di una profumeria) sul posto sono arrivati i carabinieri che li hanno bloccati, identificati (si tratterebbe di due ventenni di origine marocchina) ed hanno riconsegnato la merce rubata.
Il problema è che i due si sono ripresentati poche ore dopo, venerdì, nello stesso negozio, al Clan ed hanno rubato le scarpe per un valore di circa 400 euro. ''A seguito dell'episodio avvenuto presso la boutique Clan di via Oriola - commenta Ivan Baratella presidente dei commercianti del Trentino - esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza al titolare, Paolo Falcieri, e a tutto il personale coinvolto. Il tentativo di furto, accompagnato da minacce, è un evento che merita attenzione e condanna. Nessuno dovrebbe sentirsi insicuro nel proprio luogo di lavoro''. Il presidente Ivan Baratella sottolinea l'importanza di garantire un ambiente sereno e protetto per tutti. ''Riteniamo essenziale che le misure di sicurezza e prevenzione siano costantemente rafforzate per tutelare le attività commerciali e i cittadini. La collaborazione tra commercianti, autorità locali e forze dell'ordine è fondamentale per mantenere il decoro e la vivibilità della nostra città''.
''La sicurezza - prosegue Baratella - è un elemento chiave per la vitalità delle attività commerciali. Creare un contesto favorevole allo sviluppo economico e alla qualità della vita significa investire in soluzioni efficaci e condivise. Negli ultimi dieci anni, in Italia, il settore del commercio ha subito un'evoluzione significativa, con una riduzione delle attività di vicinato che richiede una riflessione sulle strategie di sostegno al settore. Invitiamo le istituzioni a proseguire nell’impegno di garantire un ambiente sempre più sicuro e accogliente, incentivando azioni concrete per la tutela dei commercianti e della cittadinanza. Rinnoviamo il nostro supporto a Paolo Falcieri e al suo staff, con l'auspicio che possano tornare al più presto alla loro quotidianità con serenità''.