Per il concerto di Vasco Rossi mobilitata la polizia locale di mezzo Trentino, ma chi paga?
Da quanto trapela per gestire la viabilità e la sicurezza delle persone nell’area esterna al concerto, la Provincia sta valutando la possibilità di mobilitare diversi corpi della polizia locale, oltre a quello del Comune di Trento
TRENTO. L’allestimento dell’area di San Vincenzo per il concerto di Vasco Rossi procede, non senza intoppi dal momento che nei giorni scorsi si è registrato il primo infortunio, avvenuto durante la costruzione del palco. Inoltre infuriano le polemiche dopo che il consigliere del Partito Democratico Luca Zeni ha denunciato: “Per evitare ogni rischio di valutazione negativa, Fugatti, con una delibera in ‘burocratese’, toglie la competenza sulla sicurezza al dirigente del servizio (quello che aveva evidenziato delle lacune sulla sicurezza dell’area ndr) e la attribuisce al dirigente del dipartimento”.
Da quanto trapela però, per gestire la viabilità e la sicurezza delle persone nell’area esterna al concerto, la Provincia sta valutando la possibilità di mobilitare diversi corpi della polizia locale, oltre a quello del Comune di Trento. “La richiesta di collaborazione con altri Corpi c’è stata – conferma il sindaco del capoluogo Franco Ianeselli – nei prossimi giorni valuteremo”. Agli altri Corpi della polizia locale potrebbe essere chiesta la disponibilità di almeno due agenti ciascuno.
A questo punto però si apre un’altra questione. Chi paga? Recentemente il Comune di Trento ha approvato il “Regolamento per le prestazioni a titolo oneroso per i servizi di sicurezza e di polizia stradale resi dalla Polizia Locale in occasione di attività ed iniziative di carattere privato”. Andando a spulciare questo regolamento si legge che “sono soggette all’obbligo di pagamento della tariffa, i servizi diretti allo svolgimento di attività ed iniziative di carattere privato che non rivestono un rilevante interesse pubblico comunale e che incidono sulla sicurezza e la fluidità della circolazione, caratterizzati da un’affluenza di persone e/o veicoli tale da richiedere un intervento straordinario da parte della polizia locale”.
Un esempio? Gli spettacoli e trattenimenti pubblici “a rilevante impatto locale con un’affluenza stimata di persone pari o superiore a 5.000 persone”. In altre parole il concerto di Vasco Rossi rientra in questa categoria e quindi lo staff del cantante potrebbe essere tenuto a pagare la tariffa prevista per gli agenti di polizia locale mobilitati per l’evento. La questione però resta aperta e dovrà essere definita nei prossimi giorni quando si capirà quanti agenti entreranno effettivamente in servizio.