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Un viaggio straordinario tra lirica e virtuosismo pianistico attende il pubblico della Società Filarmonica: protagonista Giovanni Bertolazzi

DAL BLOG

Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento

Un viaggio straordinario tra lirica e virtuosismo pianistico attende il pubblico della Società Filarmonica di Trento domenica 9 marzo alle 10.30, in occasione della quarta matinée dei Concerti della Domenica. Sul palco, il talento di Giovanni Bertolazzi, uno dei più apprezzati interpreti lisztiani della sua generazione, che trasformerà il pianoforte in un'orchestra, restituendo tutta la potenza espressiva e il pathos delle opere di Giuseppe Verdi, rilette attraverso la visione di Franz Liszt (Per informazioni su orari, biglietti e programma dettagliato).

 

Riconosciuto a livello internazionale per la sua tecnica impeccabile e il suo straordinario senso narrativo, Bertolazzi ha conquistato il Secondo Premio e cinque premi speciali al prestigioso Franz Liszt International Piano Competition di Budapest, un traguardo che mancava all’Italia da oltre sessant’anni. A questi successi si aggiungono oltre 40 premi in concorsi pianistici internazionali, tra cui il “Premio Alkan” di Milano e il “Tabor Foundation Award” al Verbier Festival (Svizzera).

 

Tra gli eventi più salienti della sua carriera vi sono i concerti con l'Hungarian Philharmonic, l'Orchestra del Teatro la Fenice, la Kodaly Philharmonic, l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini e l'Orchestra Sinfonica Siciliana. È stato il protagonista della presentazione ufficiale del pianoforte da concerto più lungo al mondo, il Borgato Grand-Prix 333 che ha poi scelto per registrare due album dedicati a musiche di Liszt, ricevendo diversi premi dalla critica internazionale.

 

Nel recital trentino, Bertolazzi porterà in scena alcune delle più affascinanti trascrizioni pianistiche che Liszt ha dedicato all’opera verdiana, trasformando celebri pagine di Ernani, Il Trovatore, I Lombardi alla prima crociata, Don Carlos, Aida, Simon Boccanegra e Rigoletto in un flusso musicale di straordinaria ricchezza e profondità. Un’occasione rara per ascoltare queste riletture pianistiche in tutta la loro complessità e potenza espressiva, in un’esibizione che promette di essere un'esperienza intensa ed emozionante.

 

Il ciclo dei Concerti della Domenica terminerà il 16 marzo, con un nuovo appuntamento che vedrà protagonista il giovanissimo Trio Kobalt. Selezionato nell’edizione 2024 del Premio “AMUR per i nuovi talenti”, è un gruppo cameristico di recente formazione (2022). Attualmente il Trio svolge attività di formazione presso l’Accademia Perosi di Biella nella classe del Trio di Parma.

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