Dall'arte alla scienza, dalla mescita alla fotografia: al bar Le Radici arriva “La spirale d'Ipazia” per celebrare la Giornata della donna. Ecco il programma completo
L'iniziativa, organizzata dalla titolare del locale Elisa Cont, prenderà il via domani (giovedì 6 marzo) e vedrà la partecipazione di diversi ospiti facendo del bar, e della sua corte interna, un palcoscenico suggestivo per i vari approfondimenti in programma. Ecco tutto quello che c'è da sapere

ROVERETO. Prenderanno il via domani, giovedì 6 marzo, a Rovereto gli eventi de “La spirale d'Ipazia”, la kermesse organizzata dal bar Le Radici in occasione della Giornata internazionale della donna per celebrare e raccontare la femminilità da diverse prospettive, dall'arte alla scienza fino alla mescita. L'iniziativa, organizzata dalla titolare del locale, Elisa Cont, vedrà la partecipazioni di diversi ospiti facendo del bar, e della sua corte interna, un palcoscenico suggestivo per i vari approfondimenti in programma: si partirà domani (6 marzo) alle 19 con “Il cielo delle donne”, un aperitivo scientifico in compagnia di Chiara Simoncelli, responsabile dell'area astronomia della Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Venerdì spazio invece alla fotografia, con una sessione di scatti (a partire dalle 19) in collaborazione con il fotografo Riccardo Pisetti per fare dell'immagine parola: “Qui non sarà la persona a emergere – racconta Cont – ma il messaggio. Attraverso un obiettivo che sposta il focus dall'individuo al pensiero, daremo voce a idee, valori e parole. Un approccio diverso alla fotografia, in cui lo sguardo lascia spazio al significato”. Presente nel corso della serata anche Lucia Delvecchio, anima del Birrificio 5+ di Mattarello e parte dell'Associazione Le Donne della Birra, nata diversi anni fa con lo scopo di unire le donne del territorio vicine al mondo della birra, dalle produttrici a chi gestisce locali come Le Radici.
Protagonista della serata di sabato sarà invece Luca Ducceschi, docente universitario e ricercatore, che proprio a “La spirale d'Ipazia” darà il via a un nuovo podcast (“Chiacchiere in mescita”) attraverso il quale si affronteranno le tematiche più varie in compagnia di esperti sempre diversi. In questo primo appuntamento ospite a Le Radici sarà la professoressa Maria Paola Paladino (ordinaria all'Università di Trento), per discutere di disparità di genere. L'iniziativa è organizzata anche con il supporto dei dipartimenti di psicologia e scienze cognitive di UniTn.
Per 10 giorni poi, da domani fino al 16 marzo, rimarrà visitabile al bar la mostra “La spirale d'Ipazia”, un percorso visivo “che intreccia arte e conoscenza, dedicato alle donne che hanno sfidato il tempo con la forza del loro pensiero. Attraverso immagini ispirate alla tecnica del Kintsugi, raccontiamo le loro storie, le fratture trasformate in forza, il sapere che resiste e illumina. L'autrice di questa mostra è Nimue, un filo rosso tra passato e futuro, tra intuizione e calcolo. Non esiste, eppure è ovunque: nelle connessioni invisibili, nei simboli intrecciati, nelle idee che rifiutano di essere dimenticate”.
Da non perdere poi la birra dedicata alla kermesse: Hopazia, la birra delle donne. Si tratta di una Golden Session Ipa (4% vol.) creata proprio dall'associazione Le Donne della Birra in collaborazione con Cascina Don Guanella, per celebrare inclusione e consapevolezza nel mondo della birra artigianale. Per chi non ama la birra, il locale offrirà, sempre fino al 16 marzo, una drink list dedicata, con una selezione di cocktail ispirati a donne che hanno lasciato il segno, unendo ingredienti ricercati e simbolici. Un'occasione da non perdere insomma, per vivere arte e cultura in un contesto vivo e stimolante nel pieno centro di Rovereto.