Contenuto sponsorizzato

Venezia81: tra elefanti e leoni molto atteso il film di apertura di orizzonti "Nonostante" di Valerio Mastandrea

DAL BLOG
Di Alda Baglioni - 04 agosto 2024

Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore

Se ne vedranno delle belle. Un elefante si aggira in laguna. Come nel 1819 per il Carnevale.

 

La colpa è del maestro del fumetto bresciano Lorenzo Mattotti che, per il settimo anno, ha creato l’immagine del manifesto della Mostra del Cinema di Venezia, quest’anno ottantunesima.

 

Dal 28 agosto al 7 settembre 2024 l’inconsueta immagine dell’elefante si aggirerà tra le sale cinematografiche per far squadra con i mitici leoni.

 

Una memoria storica che “ci riporta ad un famoso Carnevale della Biennale, quello del 1981", dice Mattotti. Fantasia e magia del cinema. Per incontrarsi e confrontarsi con altre realtà.

 

I film nella sezione Venezia 81 (Concorso), sono 21; sempre 21 in Fuori Concorso; nella sezione Orizzonti 19 e 9 in Orizzonti Extra. I Paesi rappresentati sono ben 58.

 

Nella sezione Orizzonti, è molto atteso “Nonostante”, il secondo film come regista (“Ride” il primo) di Valerio Mastandrea che sarà il film d’apertura della sezione.

 

Mastandrea compare pure come attore assieme a Laura Morante; “…aprire il festival è aprire il film agli occhi e al cuore del pubblico” dice il regista che vuole condividere un’importante storia personale.

 

Il protagonista si trova ricoverato in ospedale dove, grazie a un incontro, proverà emozioni che scuoteranno la sua serenità. Sempre ambientato in un ospedale, ma da campo, durante la prima guerra mondiale è uno dei cinque film italiani in concorso, “Campo di battaglia” di Gianni Amelio, girato in Trentino.

 

Alessandro Borghi, attore ipnotico, eclettico ed imprevedibile, sarà un medico che dovrà affrontare i ricoverati provenienti dal fronte. Anche se l’America è la sua seconda casa, il palermitano Luca Guadagnino rimane uno dei registi italiani più interessanti.

 

Alla Mostra si presenta in concorso con “Queer”, dopo il successo internazionale avuto con “Challengers”, ora sceglie un attore di fama mondiale: Daniel Craig, per parlare di una storia semi-autobiografica. Lee, fuggito da un arresto per droga a New Orleans, si innamora di un militare della Marina americana in congedo.

 

Gli altri italiani in concorso promettono bene come “Iddu” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Cast notevole con Toni Servillo e Elio Germano.

 

E poi l’eccentrico Pietro Castellitto lascia la regia per il ruolo di attore in “Diva Futura” di Giulia Steigerwalt. Quinto è “Vermiglio”, opera seconda di Maura Delpero (girato anche in Trentino) con il teatrale Tommaso Ragno.

 

All’81esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia il direttore è sempre Alberto Barbera, nuovo il presidente è Pietrangelo Buttafuoco; la giuria è capitanata dalla parigina Isabelle Huppert.

 

Un’edizione in cui Hollywood, senza più scioperi degli attori come lo scorso anno, potrà mostrarsi nel suo splendore. Glamour a gogò sul red carpet, per la gioia dei fan. Da George Clooney a Brad PittAntonio Banderas, ad Angelina Jolie, Julianne Moore, Nicole Kidman e altro ancora.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
22 gennaio - 11:10
Giorgio Del Zoppo (per tutti 'Gufo') è stato trovato a letto esanime dopo esser stato stroncato, a soli 55 anni, da un malore
Cronaca
22 gennaio - 09:40
L'incidente è avvenuto ieri e nel pomeriggio sono scattate le ricerche dopo che l'anziano non aveva fatto ritorno a casa
Cronaca
22 gennaio - 10:04
I tre ordigni sono stati ritrovati da un sub a circa venti metri di profondità, immediata la segnalazione alla Guardia Costiera
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato