Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore
Nel blu dipinto di blu. La giuria affascinata dagli spazi architettonici immersi nel blu e dalle prospettive impossibili, ha assegnato il Premio FIIC 2023 all’artista di Taiwan Hui- Ju Chang.
Il suo lavoro con la tecnica mezzotinto, ha per titolo “Shape of Sound”. La Giuria ha posto l’attenzione sulla maestria dell’artista nel creare spazi ed architetture di fantasiosa ispirazione cubista, tra prospettive illusorie, scomposizione dei piani e scenografici tagli di luce.
Il FIIC, Festival Internazionale di incisione Contemporanea, alla VI edizione ha selezionato più di duecento opere. Allo Spazio FoyEr a Trento fino all’otto luglio, la mostra “Scenografica”, con i lavori degli artisti selezionati, tra reale e fantastico. “…la grafica incontra la scenografia, in un connubio che è risultato essere davvero affascinante e ricco di suggestioni”. Parole di Emilia Bonomi responsabile organizzativa.
La mostra viene accompagnata con i lavori di Mariano Fracalossi e Sergio Cara. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Fantasio, Festival Internazionale di Regia Teatrale. Tra le opere segnalate “La porta del tempo” di Dario Grigolato.
Una concentrazione di tecniche incisorie dall’acquatinta, all’acquaforte, alla stampa a secco, in una composizione di cinque lastre. La linearità è segnata da fantasie che richiamano terre ignote. Fra i lavori in mostra “Il sogno della luna” di Lanfranco Lanari. Un’acquaforte che rivela un paesaggio futurista in bianco e nero, con uno spicchio di luna lontana ed un funambolo sospeso su un lungo filo, tra due grandi torri, come la camminata di Philippe Petit tra le Torri Gemelle.
Esposizione d’Arte Foyer- via Galilei 26 Trento