A Milano "Sanguine", l'arte di Luc Tuymans
Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore
Il Barocco si tinge di sangue. Alla Fondazione Prada, un distillato di idee libere, progetti, produzioni artistiche. Infatti nell’ex distilleria Società Italiana Spiriti gli architetti di O.M.A. hanno costruito spazi nuovi e riadattato i vecchi con grande sobrietà, scelta accurata dei differenti materiali che dialogano fra loro.
Come il bar ricostruzione di un bar anni sessanta del regista Anderson. Un luogo mitico per riflettere, confrontarsi ed elaborare idee. L’arte viene intesa come principale strumento di lavoro e di apprendimento. Questa proposta “Sanguine” curata dall’artista Luc Tuymans non poteva trovare luogo migliore.
I due splendidi quadri di Caravaggio “ Fanciullo morso da un ramarro” e “Davide con la testa di Golia”, ci mostrano come il grande artista dialoghi con il poliedrico ritrattista P.P.Rubens ed abbia aperto la strada all’arte, anche al contemporaneo.
Il Barocco, trionfo dell’eccesso e della fusione delle arti, sia in pittura che in scultura ed architettura, viene presentato con artisti contemporanei che si confrontano con le inquietudini del passato, sentimenti che affiorano nelle opere contemporanee esposte.
Luc Tuymans ha come punto di riferimento Walter Benjamin che considera il Barocco l’inizio della modernità. L’arte ha un valore politico, l’arte turba, l’arte è autentica, il Barocco è l’interlocutore privilegiato dell’arte di oggi.
La forza della rappresentazione artistica viene espressa pienamente con “Fucking Hell" (2008) di Jake e Dinos Chapman dove sessantamila soldati giocattolo fanno azioni violente o le subiscono in uno spazio labirintico diviso da contenitori trasparenti.
Anche i video rendono con efficacia avvenimenti drammatici come quelli subiti dal Giappone con Fukushima. Una scimmia si aggira nel ristorante abbandonato, il paesaggio appare nelle sue forme inquietanti.
Prada e l’arte sono un sodalizio vincente, da Milano, a Venezia ed anche in Cina. Con Sanguine 63 artisti internazionali sono presenti, alcune opere (25) esclusivamente in questi spazi.
Tra le innumerevoli sale le sensazioni si susseguono; ci vuole tempo per assaporare il valore dell’arte e dell’artista contemporaneo. Ma ne vale la pena.
La mostra organizzata da Fondazione Prada, Mhska, Kmska e la città di Anversa, a Milano proposta con una più ampia versione è aperta fino al 25 febbraio.