Un incidente in parete finito bene. La storia di Renata e Alberto ci interroga: come si bilanciano rischio, tempo e sicurezza in montagna?

"La Dinamica" è un podcast che racconta gli incidenti in montagna attraverso la voce dei loro protagonisti. Chiunque frequenti la montagna è consapevole di esporsi ad un certo livello di rischio e sa che la sicurezza assoluta è un’utopia: gli incidenti purtroppo accadono, anche a chi viene definito "esperto", e sono spesso il risultato di uno o più errori. Purtroppo, per vergogna od omertà, questi errori raramente vengono divulgati, vanificando il valore educativo che possiedono, e proprio per questo motivo Fabio Gava, appassionato frequentatore delle montagne, da pilota di parapendio prima e da alpinista e scialpinista dopo, ha deciso di creare uno spazio comunicativo per farlo, nella forma di un podcast di cui è autore e produttore.

Gava, infatti, è da sempre convinto che la sicurezza derivi dalla formazione ma prima di tutto dall’esperienza, anche quella negativa, e per questo motivo alla fine del 2021 ha deciso di pubblicare il primo episodio di "La dinamica", nella convinzione che serva sviluppare un approccio onesto all’analisi degli incidenti in montagna. Gli episodi sono storie di incidenti di arrampicata, alpinismo e scialpinismo raccontate direttamente dai protagonisti e condivise per contribuire ad aumentare la sicurezza in montagna. Nei racconti non c'è giudizio o critica, solo una conversazione obiettiva che aiuta gli ospiti e gli ascoltatori ad imparare ed a crescere, con l’unico scopo di ridurre al minimo i rischi in futuro.

I protagonisti dell'episodio "Salvata dal sassone" che raccontiamo qui, sono Renata Monfrini e Alberto Melgrati, due appassionati di montagna con una storia condivisa di amore per l’alpinismo. Nel corso della puntata, Renata e Alberto raccontano come la loro amicizia sia nata tra sci alpinismo e pareti vertiginose e condividono storie dal loro recente progetto, la salita del Dros Furkaovla, e delle loro imprese più memorabili, dal Cervino al Cimborazo, mettendo l'accento sulle sfide climatiche che quest’anno hanno reso il terreno alpinistico ancora più insidioso.

Guidati dall'autore, gli ospiti analizzano la discesa tecnica di un’escursione di due giorni, dove ogni scelta ha avuto un peso. Attraverso il racconto del passaggio su un tratto su un nevaio inaspettato, la preparazione di una corda fissa e l’impatto delle dinamiche di gruppo sul percorso, nella puntata si indaga una domanda che è molto comune affrontare durante le uscite alpinistiche: come bilanciare il rischio, il tempo e la sicurezza?

Poi, il racconto di un’avventura in Svizzera diventa il punto di partenza per parlare dell’importanza della comunicazione e della preparazione in montagna. Grazie a una copertura di rete impeccabile, Renata e Alberto sono riusciti a gestire un imprevisto con l’intervento del soccorso alpino, e così la condivisione della vicenda diventa una riflessione su come equipaggiamento, familiarità con il terreno e connettività possano fare la differenza tra un’avventura indimenticabile e una situazione di pericolo.

L’episodio si conclude con una lezione imparata nel modo più duro: la gestione delle aspettative personali e delle decisioni collettive in montagna, realizzata tramite il racconto di un’escursione che, nonostante l’entusiasmo iniziale, si è conclusa con un incidente. Un’opportunità per riflettere su come una pianificazione più attenta e una maggiore consapevolezza possano prevenire situazioni simili.

L'intera puntata può essere ascoltata su tutte le piattaforme audio o qui: