Venezuela da guinness: è il primo paese a perdere tutti i ghiacciai. Nel frattempo il mondo ancora discute sull'efficacia delle politiche climatiche
Il ghiacciaio Humboldt (il cui nome è stato dato in seguito al grande esploratore tedesco ma conosciuto anche come La Corona) nella catena della Sierra Nevada de Mérida è stato declassato da ghiacciaio a “nevaio” (ice field in inglese). Nei prossimi anni ci si aspetta che i prossimi paesi a perdere i propri ghiacciai saranno Messico, Indonesia e Slovenia
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Il Venezuela è il primo paese ad aver perso tutti i suoi ghiacciai in epoca moderna.
Il ghiacciaio Humboldt (il cui nome è stato dato in seguito al grande esploratore tedesco ma conosciuto anche come La Corona) nella catena della Sierra Nevada de Mérida è stato declassato da ghiacciaio a “nevaio” (ice field in inglese).
Secondo gli studi sarebbe dovuto rimanere stabile ancora per un decennio ma la sua rapida scomparsa ha lasciato interdetti gli scienziati che dalle ultime misurazioni si sono trovati davanti a poco più di 2 ettari di copertura. Questa “sorpresa” è arrivata dopo anni di misurazioni del ghiacciaio interrotte per motivi politici interni al paese.
A marzo 2024 il presidente Venezuelano, Nicolás Maduro, aveva proposto di coprire il ghiacciaio con dei teli geotessili. Idea che si è rivelata troppo tardiva rispetto ai ritmi di fusione del ghiacciaio stesso.
Il ghiacciaio è l'ultimo di 6 ghiacciai venezuelani (sopra i 5000 metri) scomparsi in era moderna: i primi 5 sono spariti prima del 2011.
Nei prossimi anni ci si aspetta che i prossimi paesi a perdere i propri ghiacciai saranno Messico, Indonesia e Slovenia.
Se da un lato questa notizia ci lascia con l'amaro in bocca, dall'altro lato dovrebbe spingere la politica mondiale a prendere azioni serie sulla mitigazione dei cambiamenti climatici. I ghiacciai non sono solo ornamenti per cime ad alta quota ma sono ecosistemi, sono riserva idrica per le popolazioni che abitano a valle e sono parte integrante della cultura di un paese.
L'accelerazione della crisi climatica non è seguita da una accelerazione delle politiche climatiche e così ci ritroviamo a contare i ghiacciai che se ne vanno mentre le politiche per il contenimento delle temperature ci sembrano una limitazione alle libertà personali.