Una libreria a quota 1.800 "per offrire un servizio in più in rifugio". Il gestore: "Qui il cellulare non prende: così ci godiamo le piccole cose"

"Qui il cellulare non prende e l'augurio è che continui ad essere così. Per questo, abbiamo deciso di portare dei libri in quota, dando la possibilità agli escursionisti di godersi delle buone letture dedicate a temi ambientali o alle terre alte". L'idea è nata qualche anno fa e ha trovato perfetta dimora fra le mura del rifugio Caldenave, che sorge a quota 1.795 metri nell'incontaminato Lagorai.

Tutto è partito da una proposta della moglie di Guido Trevisan, gestore della struttura in quota, che parlando con i proprietari della libreria "Athena" di Pergine ha pensato di introdurre la bella novità: "In fondo cosa c'è di più bello del rifugiarsi tra le pagine di un libro in rifugio? - fa notare Trevisan raccontando un'iniziativa che ha già riscosso grande successo -. Da 4 anni a questa parte abbiamo quindi cominciato a portare a quota 1.800 diversi volumi fra racconti di montagna, guide e albi illustrati".

La volontà è quella di "stimolare escursionisti e alpinisti ma anche di offrire un servizio in più - prosegue il rifugista -. Qui siamo fortunati - torna a ribadire - perché i telefoni non prendono e la speranza è che i futuro sia ancora così. Questo, perché solo così è possibile godersi appieno le bellezze del territorio e magari anche un buon libro (che parla di montagna)". 

Fra cartine, volumi informativi su flora e fauna e romanzi inerenti le terre alte, non manca nella libreria del Caldenave anche una sezione dedicata ai bambini: "Per loro abbiamo pensato a libri (anche) sulla sostenibilità ambientale, per sensibilizzare le generazioni più giovani su temi di cruciale importanza". 

Il progetto sta riscuotendo grande successo, tanto che ogni stagione i gestori tornano in quota con dei nuovi volumi da proporre agli avventori, dando la possibilità di consultarli in loco ma anche di acquistarne alcuni: "Siamo davvero felici - conclude Trevisan -. Continueremo a proporre quest'iniziativa anche in futuro, sempre con libri nuovi".