Mondiali di sci paralimpico, Bertagnolli e Mazzel d’oro e d’argento: i due atleti trentini protagonisti a Maribor
Sulle nevi dei campionati mondiali di sci alpino paralimpico, Giacomo Bertagnolli e Chiara Mazzel sono stati protagonisti di due prestazioni eccellenti
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TRENTO. Italia sul tetto del mondo a Maribor: anche la seconda giornata di competizioni in Slovenia regala grandi emozioni e grandi risultati per il movimento paralimpico azzurro, che può gioire anche per le medaglie conquistate da due atleti trentini in gara.
Sulle nevi dei campionati mondiali di sci alpino paralimpico, Giacomo Bertagnolli e Chiara Mazzel sono stati protagonisti di due prestazioni eccellenti.
Il fiemmese Giacomo Bertagnolli, guidato dal finanziere Andrea Ravelli, prima non ha avuto rivali nello slalom gigante (categoria “Vision Impaired”) e si è laureato campione mondiale col tempo complessivo di 2’05”84 davanti al canadese Ericsson Kalle e al polacco Michael Golas; poi si è ripetuto nello speciale che ha visto il medesimo ordine d’arrivo.
D’argento, invece, la fassana Chiara Mazzel: accompagnata dall’ex guida di Bertagnolli, Fabrizio Casal, è salita sul secondo gradino del podio nello slalom gigante rovinando la festa alla squadra austriaca, con Veronika Aigner ed Elina Stary rispettivamente prima e terza.
“Un nuovo grande traguardo per due campioni trentini che rappresentano il più chiaro esempio di come sia possibile trasformare le difficoltà in opportunità”, hanno commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e la vicepresidente e assessore allo sport Francesca Gerosa. “Ancora una volta la loro classe e grande determinazione hanno fatto la differenza e hanno permesso loro di confermarsi tra i migliori atleti del panorama mondiale e ottenere due risultati che fanno ben sperare per il futuro. A nome della giunta provinciale grazie per averci regalato queste emozioni e un augurio di continuare a raccogliere soddisfazioni. Siete l’orgoglio di tutto il Trentino, un esempio per i nostri sportivi di ogni età e per chi si affaccia allo sport”.