"Adrenalina pura", il Festival dello Sport di Trento torna dal 9 al 12 ottobre 2025: "Con l’Olimpiade italiana alle porte, sarà un'edizione straordinaria"
Ospiti da tutto il mondo, eventi, dibattiti e camp per l’evento giunto alla sua ottava edizione: con il titolo “Adrenalina pura" torna Il Festival dello Sport di Trento, dal 9 al 12 ottobre 2025

TRENTO. L’ottava edizione de Il Festival dello Sport di Trento si terrà dal 9 al 12 ottobre e avrà come titolo “Adrenalina pura”.
Le date e il tema della kermesse organizzata da La Gazzetta dello Sport e Trentino Marketing, con la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Trento, l'Università degli studi di Trento, l'Apt di Trento e con il patrocinio del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico, sono state presentate oggi, martedì 11 marzo, nella prestigiosa cornice del cortile di Palazzo Benvenuti.
Anche quest'anno il Festival si svolgerà nei teatri e palazzi storici, nelle piazze, nei musei e nei cortili con un palinsesto ricco di talk, interviste, eventi live, ed eventi speciali. Le piazze saranno dedicate ai camp che, realizzati in collaborazione con le federazioni e le associazioni dei vari sport, animeranno le piazze del centro storico.
La presentazione di oggi ha visto la partecipazione di Toto Forray, capitano di Aquila Basket, offrendo così un' anteprima dello spirito del Festival: un'opportunità unica per incontrare e dialogare con i grandi campioni.
La conferenza stampa è stata ospitata dal Gruppo Cassa Centrale Banca, storico partner del Festival, dove sono intervenuti una lunga serie di autorità e rappresentanti delle istituzioni.
"Siamo già all’ottava edizione de il Festival dello Sport, ma sembra ieri quando è iniziato tutto. La verità - ha detto in un video messaggio il presidente del Coni Giovanni Malagò - è che ho la sensazione che il Festival dello Sport sia sempre stato nella mia vita, in quella di tutti gli appassionati di sport e non solo. Gli argomenti trattati sono così vasti che questo grande evento ha coinvolto un po’ tutto il mondo, con storie di donne, di uomini e il racconto di percorsi non solo ‘agonistici’. In questi sette anni, è stata coinvolta anche l’opinione pubblica, grazie alla qualità dei contenuti e alla quantità di protagonisti. Complimenti a La Gazzetta dello Sport, agli amici del Trentino e ai partner del progetto Milano-Cortina 2026".
“Con l’Olimpiade e la Paralimpiade italiana alle porte la prossima sarà un'edizione straordinaria. Quella scorsa ci ha offerto la bella novità dei camp paralimpici in piazza Cesare Battisti, con ben sette discipline coinvolte. Il nostro mondo è contaminazione e ne abbiamo avuto conferma anche in quell’occasione. Così, come sono certo, sarà la prossima", ha raccontato in collegamento il presidente del CIP Luca Pancalli.
“Quest’anno, Il Festival dello Sport torna ad ottobre con il titolo 'Adrenalina pura' - ha raccontato il vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport Gianni Valenti -. L’adrenalina è quella che scorre nelle vene degli atleti quando vincono una gara, ma anche quella che scorre nelle nostre vene quando, andiamo a vedere un campione che amiamo. La settima edizione ha offerto contenuti di altissimo livello, con personaggi straordinari come la stella Carl Lewis, i piloti della Ferrari, Pogacar e molti altri. Come ogni anno, cercheremo di alzare l'asticella, aggiungendo un tassello in più, mantenendo però il nostro format che non cambierà, ma si aggiornerà. La città di Trento ci ha fatti sentire a casa e ha sempre fatto parte di questa manifestazione, capendone lo spirito. È importante portare tante persone a Trento e, grazie alle tecnologie digitali, il festival arriva ovunque, raggiungendo numeri elevatissimi, soprattutto dall'estero".
Ospite speciale, il capitano di Aquila Basket Trento, Toto Forray. Intervistato da Gianni Valenti ha ricordato la recente vittoria della Coppa Italia presente in sala. “Riuscire a vincere la Coppa nella società in cui sono cresciuto è un sogno divenuto realtà", ha affermato. "Da parte della dirigenza c'è sempre stata la volontà di crescere nel tempo, ma riuscirci non è scontato così come non lo è mantenersi sempre ad alti livelli e giocare due finali scudetto. Merito di persone straordinarie che non hanno mai perso di vista l'obiettivo finale e che la scorsa estate hanno creato un gruppo particolarmente affiatato. Un concetto che sto infondendo ai più giovani: dobbiamo sfruttare il momento e non accontentarci perché abbiamo le qualità e lo spirito per giocarci le nostre carte fino in fondo".