Calcio serie C/ L'AlbinoLeffe piega il Trento dopo 20 calci di rigore. La corsa dei gialloblù in coppa Italia si ferma agli ottavi

TRENTO. Si chiude agli ottavi la corsa del Trento nella coppa Italia di serie C. I gialloblù si arrendono ai rigori contro l'AlbinoLeffe. I 120 minuti si erano chiusi sul 2-2 con la squadra di Parlato che aveva agguantato il pari proprio all'ultimo respiro. 

Il Trento è passato nella ripresa con Barbuti, mentre il pari lombardo di Ravasio è arrivato in extremis. Nei supplementari i bergamaschi trovano il vantaggio a cinque minuti dalla fine, ma all’ultimo secondo Scorza spedisce la contesa ai calci di rigori.

I gialloblù si arrendono dopo ben 20 tiri dal dischetto. Domenica sarà nuovamente già tempo di campionato con la sfida esterna alla Virtus Verona.

Turn over per entrambe le formazioni con il fondo del “Città di Gorgonzola” molto pesante a causa dell’abbondante pioggia caduta prima della gara. Il match stenta a decollare e bisogna aspettare il 24’ per un'occasione: un’insistita azione nell’area di rigore avversaria con Belcastro che controlla e batte a rete ma viene contrastato dalla retroguardia di casa e Barbuti non trova lo spazio per il tap in. Sul finire di primo tempo sussulto dei padroni di casa con un tiro dal limite dell'area di Galeandro, ben controllato da Cazzaro.

Pronti via nella ripresa e il Trento passa subito a condurre: piazzato dalla destra di Belcastro, conclusione al volo di Carini e ottima risposta in tuffo da parte del portiere di casa. Si avventa Barbuti che spedisce in rete. 

L'AlbinoLeffe aumenta la pressione ma è il Trento a sfiorare il raddoppio con Barbuti: prima il colpo di testa termina alto (70’), poi l’attaccante aquilotto calcia con grande precisione ma trova sulla sua strada un grande Facchetti, che devia il pallone sul palo. All’85’ i bergamaschi trovano il pareggio: Muzio innesca Ravasio, che scatta sul filo del fuorigioco e poi insacca con un preciso tiro a incrociare.

Primo tempo supplementare ancora in equilibrio, mentre la partita si accende nel secondo extra time. Al 115’ azione personale di Muzio che poi crossa sul secondo palo per Tomaselli, che insacca da due passi. Dentro Vianni per Galazzini e l’assedio finale dei gialloblù sortisce l'effetto sperato all’ultimo secondo, quando Scorza lascia partire un rasoterra chirurgico che s’insacca all’angolino basso con il portiere di casa vanamente proteso in tuffo. Si va così ai calci di rigore: la serie è infinita con ben venti tiri dal dischetto e l’Albinoleffe che s’impone per 10 a 9 con rigore decisivo realizzato da Miculi.

ALBINOLEFFE - TRENTO 10-9 dopo i calci di rigore (1-1 al 90’, 2-2 al 120’)

Reti: 3’st Barbuti (T), 40’st Ravasio (A), 10’sts Tomaselli (A), 15’sts Scorza (T)

Sequenza rigori: Nunes (gol), De Felice (gol), Carini (parato), Tomaselli (alto), Chinellato (gol), Nichetti (gol), Ruffo Luci (gol), Muzio (gol), Vianni (gol), Ravasio (gol), Pattarello (gol), Marchetti (gol), Scorza (parato), Saltarelli (alto), Seno (gol), Gusu (gol), Trainotti (gol), Concas (gol), Simonti (parato), Miculi (gol)

AlbinoLeffe: Facchetti; Gusu, Marchetti, Miculi; Petrungaro (1’st Tomaselli), Doumbia (33’st Muzio), Saltarelli, Piccoli (39’st Nichetti), Michelotti (39’st Concas); Galeandro (14’sts De Felice), Cori (18’st Ravasio).

A disposizione: Rossi, Riva, Giorgione, Poletti, Martignago, Freri.

Allenatore: Michele Marcolini.

Trento: Cazzaro; Raggio (1’pts Seno), Trainotti, Carini; Galazzini (11’sts Vianni), Belcastro (14’st Scorza), Nunes, Osuji (9’pts Ruffo Luci), Simonti; Barbuti (28’st Chinellato), Ferrara (28’st Pattarello).

A disposizione: Chiesa, Pasquato, Izzillo.

Allenatore: Carmine Parlato

Arbitro: Perri di Roma 1 (Assistenti: Munerati di Rovigo e De Nardi di Conegliano. IV Ufficiale: Arnaut di Padova).

Note: spettatori 100 circa. Campo molto pesante. Pioggia a tratti durante la gara. Ammoniti Gusu (A), Galazzini (T), Trainotti (T), Simonti (T), Scorza (T) per gioco falloso. Recupero 0’ + 3’ + 1’ + 1’.