Premiati a Monaco con un assegno da 5 mila dollari gli studenti di ingegneria meccatronica
Il primo premio "Texas Instruments Innovation Challenge 2016" per la categoria "Industrial" nella competizione che si è conclusa nei giorni scorsi alla Electronic fair di Monaco di Baviera
TRENTO. Il primo premio "Texas Instruments Innovation Challenge 2016" per la categoria "Industrial" nella competizione che si è conclusa nei giorni scorsi alla Electronic fair di Monaco di Baviera è andato ad un team di studenti del corso di laurea magistrale in Ingegneria meccatronica dell'Università di Trento.
La competizione, arrivata ormai alla sua settima edizione, è dedicata a studenti di corsi di laurea e massimo uno studente di dottorato ed un post-doc. Altamente competitiva, la gara vede fra i vincitori delle scorse edizioni team da istituti prestigiosi (come KU Leuven, Lübeck University, ETH Zurich).
Il riconoscimento agli studenti dell'ateneo trentino è avvenuto al termine di una accurata selezione avviata a settembre.
La squadra trentina, coordinata dal ricercatore Davide Brunelli, è composta dagli studenti Luca Gemma, Luca Torquati, Cristian Catania e Sergio Camalò ed è stata affiancata da Pietro Tosato (al primo anno di dottorato nella nostra scuola) e da Maurizio Rossi (post-doc del Dipartimento di Ingegneria industriale e recente vincitore del bando della Fondazione Caritro).
Dopo il primo successo ottenuto nelle selezioni di settembre, dove il gruppo si è aggiudicato un premio di 1000 dollari, nella finale gli studenti trentini hanno conquistato il primo posto e un ulteriore assegno di 5000 dollari. Oltre a guadagnare la possibilità di partecipare a una settimana di training al Center for Innovation and Business Creation della TUM Munich University.