Presidenza Fbk spuntano le autocandidature di Battiston e Andreatta ma Spinelli resta su Ferruccio Resta: ''Felici e certi che potrà dare grande contributo''

TRENTO. ''Siamo felici e siamo certi che porterà un contributo molto forte e rilevante''. Con queste parole l'assessore Spinelli ha ufficializzato, in sede di prima commissione, il fatto che Ferruccio Resta ha accettato l'incarico di diventare presidente della Fondazione Bruno Kessler e che quindi sarà lui la figura che guiderà per i prossimi anni il più importante centro di ricerca del territorio e tra i più importanti a livello nazionale. Sarà l'ex rettore e presidente della Conferenza dei rettori, dunque, a raccogliere il testimone da Francesco Profumo presidente uscente che aveva esaurito i suoi due mandati e che era già ''scaduto'' da qualche mese e di recente anche dal periodo di deroga per colpa dell'inerzia della giunta Fugatti che, certamente, non si può dire si sia presa per tempo per andare a trovare un suo sostituto.

Da qualche giorno era emerso il nome di Resta anche se in prima commissione è stato reso noto che erano giunte anche la autocandidature di due trentini d'eccellenza: Marco Andreatta (già responsabile del Centro Internazionale di Ricerche Matematiche di Fbk e per questo definito incompatibile, oltre ad essere stato presidente del Muse) e Roberto Battiston (ex presidente dell'Agenzia spaziale italiana e membro della Gsa - Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale). I tre nomi sono stati tutti approvati anche se l'assessore Spinelli ha sottolineato come i tempi stretti anche per la nomina spingono ad evitare rischi di incompatibilità e anche figure in pensione perché il ruolo richiede un impegno a tempo pieno e quindi di forte presenza. Sarà quindi, come anticipato qualche giorno fa, Ferruccio Resta il futuro presidente della Fondazione Bruno Kessler.

Professore ordinario di Meccanica applicata alle macchine al Politecnico di Milano, fino a dicembre scorso ha ricoperto il ruolo anche di rettore e presidente della Conferenza dei rettori, raccoglierà il testimone da Francesco Profumo. E' anche numero uno del Centro nazionale di eccellenza sulla mobilità sostenibile (Most) e componente esperto della Struttura tecnica di missione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Classe 1968, laurea e dottorato in ingegneria meccanica, Resta vanta una lunga esperienza di collaborazioni con primarie realtà pubbliche e private nazionali.

E', tra gli altri, membro dei consigli di amministrazione de Il Sole 24 Ore Spa e di Fiera Milano Spa e ha recentemente concluso la sua esperienza di membro del cda di Allianz Spa e Leonardo Spa. Il professore è inoltre membro del comitato innovazione di Edison, dell’Advisory Board di NextChem-MaireTecnimont, del comitato scientifico di Enel Foundation.