Dalla riabilitazione ortopedica al trattamento di Parkinson, ictus e sclerosi multipla: in Manifattura arriva un nuovo centro sanitario
Il centro, realizzato dalla start up innovativa Euleria Health, si occuperà di riabilitazione in ambito ortopedico e neurologico: al suo interno, oltre ai 25 collaboratori di Euleria, verranno inserite anche quattro nuove figure professionali, un medico ortopedico e traumatologo, un fisioterapista e due chinesiologhe
ROVERETO. E' stato inaugurato nel pomeriggio di ieri (18 maggio) negli spazi “Be Factory” di Progetto Manifattura il nuovo centro sanitario “Euleria Care”: al suo interno saranno impiegate quasi 30 persone nell'ambito della riabilitazione ortopedica e neurologica. Ideato dalla società Euleria Health (iscritta nel registro delle startup innovative e già insediata nell'hub per la qualità della vita e la sostenibilità di Trentino Sviluppo) il centro si occuperà quindi del trattamento di patologie quali scoliosi e lombalgia o disturbi di natura neurologica, come Parkinson, ictus e sclerosi multipla, ma anche di riabilitazione ortopedica a seguito di infortuni sportivi.
Al suo interno, oltre ai 25 collaboratori di Euleria, verranno inserite 4 nuove figure professionali: un medico ortopedico e traumatologo, che ricoprirà anche il ruolo di direttore sanitario, un fisioterapista e due chinesiologhe. La società benefit, fondata nel 2020 e trasferitasi nell'estate 2021 negli spazi di “Be Factory”, completa quindi la sua crescita nell'ambito della riabilitazione motoria con un prestigioso tassello: l'apertura, all'interno della propria sede, di un centro sanitario specializzato proprio su questi temi.
Il nuovo centro lavorerà su un flusso di circa 5 trattamenti-paziente al giorno, tra valutazioni posturali, recuperi funzionali, monitoraggio di percorsi e teleriabilitazione in essere e sessioni in palestra riabilitativa. A questi, si aggiungeranno le giornate di mappatura e realizzazione delle carte di identità motoria per le associazioni sportive, sul modello già collaudato con il Trento Calcio, che vedranno la presenza di circa 30 giovani atleti a volta. La carta d'identità motoria è una batteria di test affinati dalla startup, che valuta equilibrio, forza, velocità e agilità degli arti inferiori ed è pensata per essere utilizzata in tre momenti della stagione sportiva, preseason, a metà e alla fine. In questo modo, il preparatore atletico ha a disposizione l'identikit motorio dell'atleta durante la stagione e la sua profilazione negli anni.
“Abbiamo ricevuto l'autorizzazione ad esercitare l'attività sanitaria da parte della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Rovereto – spiega il fondatore David Tacconi – quindi all'inaugurazione abbiamo voluto accanto a noi le istituzioni locali, i professionisti di Apss, ma anche e soprattutto le persone che desiderano iniziare percorsi di esercizio-terapia motivanti e interattivi con i nostri dispositivi. Dopo aver collocato le nostre soluzioni in tutto il mondo, infatti, desideravamo mostrare anche al pubblico più vicino a noi come è semplice integrare la nostra tecnologia nella riabilitazione tradizionale per dar vita a un percorso nuovo, in cui muoversi è un diritto garantito oltre ogni fragilità, e in cui il paziente impara a motivarsi e ad essere costante, sempre monitorato dal fisiatra, dal fisioterapista e dagli altri professionisti del movimento”.
Come anticipato, insieme ai pazienti gli esperti di Euleria affronteranno diversi tipi di problematiche di natura neurologica (perlopiù Parkinson, ictus o sclerosi multipla) e ortopedica. Tra queste ultime troviamo gli infortuni sportivi o comunque occorsi durante l'attività fisica, ma anche quegli infortuni connessi a profili patologici quali scoliosi, lombalgia e sarcopenia, che quindi necessitano di percorsi di riabilitazione e riatletizzazione completi di analisi della postura, dell'equilibrio, della stabilità, del rischio di caduta, della performance e del cammino.