Draghi: “L’Italia sosterrà le sanzioni contro la Russia”, ma per Salvini “rischiamo di rimanere al freddo e al buio”
Il Governo italiano ha fatto sapere che appoggerà le sanzioni contro la Russia ma Salvini frena: “Se blocchi la possibilità di fare pagamenti bancari metti in conto che fra qualche settimana il Paese possa rimanere al buio e al freddo”
ROMA. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha telefonato oggi al presidente dell’Ucraina, Volodimir Zelensky, per esprimere a lui e al popolo ucraino la solidarietà e vicinanza dell’Italia di fronte all’attacco della Federazione Russa. Il Presidente Zelensky ha confermato il chiarimento totale del malinteso di comunicazioni avvenuto nei giorni scorsi e ha ringraziato il Draghi per il suo sostegno e per la forte vicinanza e amicizia tra i due popoli.
Dal canto suo il presidente del Consiglio ha ribadito che l’Italia appoggia e appoggerà in pieno la linea dell’Unione Europea sulle sanzioni alla Russia, incluse quelle nell’ambito Swift, cioè l’esclusione di Mosca dal circuito che permette i pagamenti di beni, servizi, materie prime e prodotti energetici. Inoltre l’Italia si è detta pronta a fornire all’Ucraina assistenza per difendersi.
Sulla possibile esclusione della Russia dal sistema Swift è intervenuto anche il leader della Lega Matteo Salvini che, come riporta l’agenzia Adnkronos ha avvertito: “Se blocchi la possibilità di fare pagamenti bancari metti in conto che fra qualche settimana l’Italia possa rimanere al buio e al freddo. Ovviamente – ha aggiunto – se l’Italia è dipendente per metà dalle forniture di gas dalla Russia, cerchiamo di fare tutto il possibile senza lasciare milioni di italiani al freddo e senza costringere l’Italia al blackout”.
Secondo il leader del Carroccio è necessario “valutare tutto fino in fondo” anche se “per fermare la guerra vale tutto e tutti i mezzi necessari vanno messi in campo”, ma si deve tenere presente “che un conto è bloccare i patrimoni degli oligarchi, dei politici e dei guerrafondai, ma se sospendiamo i pagamenti l’Italia rimane senza gas e poi bisogna correre ai ripari”.