Contenuto sponsorizzato

Scuola, pioggia di critiche sull'interrogazione di Parolari, Degasperi (Onda) contro il Pd: "Opinione fondata sul nulla: malafede o non sa di cosa parla"

Il consigliere provinciale di Onda, Filippo Degasperi, contro Francesca Parolari e la sua interrogazione: "Perché non ha pensato a interpellare il Csep in V commissione per ascoltarlo sul ddl da lei proposto in tema 0 - 6. Forse perché temeva le posizioni espresse dal Consiglio nella scorsa legislatura?"

Di Luca Andreazza - 19 January 2025 - 22:21

TRENTO. E' una pioggia di critiche sull'interrogazione di Francesca Parolari (Partito Democratico). Seppur all'opposizione in piazza Dante, anche Filippo Degasperi interviene sulle questione che prende avvio dalla questione sugli esami di riparazione.

 

"Sul tema delle carenze formative e degli esami di riparazione l’assessora all’istruzione esautora il Consiglio del sistema educativo provinciale, l’organo di rappresentanza delle componenti della comunità scolastica", le parole della consigliera provinciale del Pd. "Quali le ragioni della mancata audizione del Csep sui temi che riguardano la scuola e della sua scarsa incisività?". Questo in estrema sintesi il contenuto dell'interrogazione (Qui articolo). 

 

A stretto giro sono arrivare le prese di posizione della vice presidente e assessora all'istruzione, Francesca Gerosa, e dei vertici del Consiglio sistema educativo provinciale. Accuse rispedite al mittente tra stupore e amarezza: "Non conosce la materia o strumentalizza un nuovo ente?" (Qui articolo).

 

Un'interrogazione poco attinente anche per l'esponente di Onda. "Leggiamo la sorprendente catilinaria che la consigliera Parolari scaglia contro il Consiglio del sistema educativo provinciale", dice Degasperi. "Sono due i casi: malafede o non sa di cosa parla. Puntando sulla seconda ipotesi è il caso di aggiornarla. Proprio perché il nostro interesse per la scuola non è estemporaneo chiediamo spesso i verbali delle sedute del Consiglio".

 

Considerata "la rappresentatività dell'organismo i confronti che lì avvengono sono utili per raccogliere spunti e ragionare sulle diverse letture. Suggeriamo alla collega Parolari di fare altrettanto prima di esternare opinioni fondate sul nulla", prosegue Degasperi. "Ma, volendo prendere il buono dell'invettiva, segnaliamo al Pd che, per la gioia della consigliera, è già pronto per la discussione un disegno di legge che vuole rafforzare il ruolo dell'ente rendendone obbligatori i pareri dopo averne rivisto la composizione. Certo, trattandosi di pareri espressi dagli addetti ai lavori, in un mondo ideale quelli espressi dal Csep dovrebbero essere vincolanti e non solo consultivi come voluto dal centrosinistra. Speriamo che la consigliera sostenga anche questa idea".

 

In chiusura un altro attacco. "Ma su tutto, rimane da capire come mai una consigliera, apparentemente interessata all'organo rappresentativo del sistema educativo tanto da criticare l'assessora per non averlo convocato, non ha pensato di interpellarlo in V commissione per ascoltarlo sul ddl da lei proposto in tema 0 - 6. Forse perché temeva le posizioni espresse dal Consiglio nella scorsa legislatura?", conclude Degasperi.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
21 January - 21:06
Ezio Mauro, già direttore di "la Repubblica" e "La Stampa", a 360° su Elon Musk, Trump e Meloni: dal "saluto romano" del [...]
Cronaca
21 January - 18:28
A sostituirla sarà Baba Hamza, ex ospite del Punto d'Incontro, dove ha trascorso un anno anche con il Servizio Civile, impegnandosi nel [...]
Politica
21 January - 16:00
Dopo l'aggressione avvenuta a Bressanone qualche giorno fa sono ricomparsi gli spettri dell'intolleranza e della violenza tipici dei conflitto [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato