Affrontano il Vajo dell'Acqua innevato ma rimangono bloccati, incapaci di proseguire o scendere e così chiamano l'elicottero
Soccorsi due uomini di 50 e 35 anni che sono rimasti bloccati in quello che è uno dei canali che scendono dalla cima del Monte Zevola
RECOARO TERME. Troppo difficile e le condizioni erano troppo rischiose sia per proseguire che per tornare indietro. E' stato, quindi, necessario l'intervento del soccorso alpino per riportare a valle due alpinisti, uno di 50 anni di Rovigo e uno di 33 di Mogliano Veneto, che oggi avevano deciso di affrontare il Vajo dell'Acqua, il canale più diretto che scende dalla cima del Monte Zevola, la più alta delle Tre Croci.
Partiti per risalire con ramponi e piccozze il canale i due escursionisti sono giunti sulla parte terminale ed hanno imboccato un canale laterale e, dopo essere avanzati per un tratto sulla neve ghiacciata, sono stati costretti a fermarsi incapaci di proseguire, e hanno chiamato il 118.
In contatto telefonico con il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno, i due uomini che si erano assicurati a poca distanza uno dall'altro, hanno fornito le coordinate della loro posizione, poi girate all'equipaggio dell'elicottero di Treviso emergenza. Fatto campo base in Rifugio, l'elicottero è poi risalito e ha individuato il punto dove si trovavano gli escursionisti, issati a bordo in due rotazioni dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 40 metri. Illesi, i due uomini sono stati trasportati a valle.