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Tragedia in quota, Tomas Franchini è stato ritrovato senza vita sul Monte Cashan. Il fratello dell'alpinista trentino: “Hai vissuto poco ma hai lasciato il segno”

Le ricerche del noto alpinista trentino si sono concluse nel peggiore dei modi: il 35enne è stato purtroppo ritrovato senza vita. Il ricordo del fratello: "Hanno fatto fatica a trovarti perché guardavano per terra, invece ora bisognerà guardare in cielo"

Di S.D.P. - 04 giugno 2024 - 08:08

PERÙ. Tomas Franchini non ce l'ha fatta. Il noto alpinista trentino e guida alpina è stato trovato purtroppo senza vita sul Monte Cashan: è morto precipitando durante una spedizione in Perù. 

 

Un'intensa ricerca a oltre 5 mila metri di quota nelle cordigliera andina in Perù, quella scattata negli scorsi giorni, dopo che di Franchini si erano perse le tracce. Una quindicina le unità in campo, attività rafforzate dalla presenza di due forti alpinisti spagnoli.

 

Il Trentino e la val Rendena hanno seguito con grandissima apprensione la vicenda: secondo le prime testimonianze (confermate poi dal fratello Silvestro) Tomas era stato visto precipitare mentre si trovava su una parete verticale. A causare l'incidente sarebbe stato il cedimento di una cornice di roccia e neve.

 

La guida alpina e noto alpinista di Madonna di Campiglio stava compiendo un'ascesa con un collega sul Monte Cashan nella zona di Huaraz a nord del Perù. Nelle scorse ore Franchini è stato però purtroppo ritrovato senza vita: è morto a 35 anni.

 

Ad annunciare la tragica notizia è stato l'inseparabile fratello Silvestro, che nelle scorse ore ha affidato ai social un ricordo del suo amato Tomas, morto il 2 giugno: "Sei andato a fare compagnia al nostro amico Franz che ci diceva 'siete fatti per arrampicare assieme e solo voi due'. Uniti eravamo invincibili ma ci siamo separati, le cose facili non ci sono mai piaciute".

 

E prosegue: "Ora piango e sento un vuoto, ho voglia di toccarti, non potrò mai più farlo, mi manca il respiro. I soccorritori han fatto fatica a trovarti perché guardavano per terra, dovete guardare in cielo, lui ora è la ciablina magra che vola, dovete guardare lì, non dovete guardare giù. Hai vissuto poco ma hai lasciato il segno. In montagna eri il migliore di tutti, con margine". 

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