Prenota la casa-vacanza online ma l'appartamento non esiste: truffa da 3 mila euro per un turista
Il turista voleva prolungare la sua vacanza e ha prenotato l'appartamento, poi la brutta sorpresa
![Foto d'archivio Foto d'archivio](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/articolo/public/articoli/2025/02/tbrfwet.jpg?itok=i4oT1yAD)
BOLZANO. Vuole prolungare la sua vacanza in Alto Adige e prenota un appartamento online, versando 3200 euro, ma l'appartamento in realtà non esiste: dopo le indagini un uomo di 25 anni, autore della truffa, è stato individuato e denunciato dai carabinieri.
Il fatto è accaduto a Sesto dove un turista polacco ha prenotato tramite un annuncio su un sito dedicato, rivelatosi poi fittizio, un appartamento in località San Vigilio di Marebbe: dopo aver versato la cospicua somma, non ha pero ricevuto alcuna conferma della prenotazione e si è accorto quindi di essere stato truffato.
Sono quindi scattate le indagini con i carabinieri che, dopo un'indagine articolata, hanno individuato l'autore della truffa, un cittadino ligure di 25 anni, e ricostruito i dettagli della vicenda.
Nello specifico il 25enne aveva prima creato il finto annuncio su un noto sito di prenotazioni di case online e, una volta contattato dall'interessato, si era fatto corrispondere una somma tramite bonifico per bloccare l'alloggio.
Dopo aver ricevuto l’intera somma di denaro pattuita il malintenzionato, con una banale scusa, aveva tentato nuovamente di ottenere altro denaro sostenendo di aver avuto problemi con la transazione bancaria ma, non riuscendo nell’ulteriore truffa, aveva deciso di far perdere le proprie tracce.
I militari però, con intrecciati controlli di utenze e conti correnti bancari, sono riusciti a risalire alla sua identità: l'uomo è stato denunciato, in stato di libertà, per il reato di frode informatica.
“È necessario essere scettici riguardo ad offerte troppo vantaggiose o ad insolite richieste di versamenti di denaro” dichiara il comandante dei Carabinieri di Sesto Gandellino Bucci, che esorta tutti i cittadini a mantenere alta la guardia ed a condividere queste informazioni con parenti ed amici al fine di prevenire ulteriori episodi di frode, denunciando il prima possibile non appena ci si rende conto di essere stati raggirati.