''A malincuore vi annunciamo la chiusura del nostro comprensorio'', caldo-caldissimo e la neve non c'è più: il centro fondo getta la spugna
Le piogge dello scorso weekend e il caldo, caldissimo di queste settimane costringono molti impianti e comprensori a chiudere battenti. Ieri l'annuncio dall'Altopiano di Asiago
SETTE COMUNI. ''Durante questa settimana abbiamo fatto del nostro meglio per portare neve nei punti mancanti e ripristinare le piste. Purtroppo, la pioggia dello scorso weekend e le temperature molto alte non ci hanno permesso di raggiungere gli standard di qualità e di sicurezza che vogliamo offrire a tutti i nostri utenti presso il Centro Fondo''. Getta la spugna il centro fondo di Marcesina Enego sulla piana di Asiago. D'altronde con questa primavera inoltrata che è andata ad innestarsi su quello che dovrebbe essere un pieno inverno (il 18 febbraio infatti tutto ci si potrebbe aspettare tranne che ritrovarsi a mezze maniche con fiori che sbocciano e insetti che ronzano) impossibile pensare di tenere aperte strutture che già da qualche anno faticano a garantire stagioni intere con buona neve.
Di mese in mese si registrano nuovi record di calore con il 2023 che è stato l'anno più caldo di sempre su scala globale e il 2024 che è cominciato anche peggio (gennaio in Trentino ha visto temperature di 2,4 gradi sopra la media mentre queste prime due settimane di febbraio si sono posizionate con 4,1 gradi superiori alla media). Inutile, quindi, provare a spostare camion di neve, coprire quella che c'è cercare di spremere il limone al limite del possibile.
Sotto i 2.000 metri le speranze di sciare si riducono di mese in mese, sempre di più. Da Marcesina Enego chiariscono con un post che ''a malincuore, vi annunciamo la chiusura del nostro comprensorio per questa stagione, salvo nuove e abbondanti nevicate. Ci teniamo a ringraziarvi per l’entusiasmo e la partecipazione dimostrati in queste poche settimane di apertura. Nel prossimo inverno saremo pronti ad accogliervi con tante novità e servizi in più. Naturalmente il nostro lavoro non si ferma qui: speriamo di potervi dare presto aggiornamenti sulle attività che intendiamo svolgere nel resto dell’anno''.