Il radiocollare di Jj4 fuori uso? La versione del forestale (VIDEO): “La montagna dove è avvenuta l’aggressione è senza copertura”

CALDES. La femmina Jj4 nel 2020 era salita alla ribalta delle cronache per aver aggredito padre e figlio, i due cacciatori si erano trovati a tu per tu con l’orsa (molto probabilmente in quel momento accompagnata dai cuccioli) nella zona del monte Peller. La montagna è la stessa dove è stato ucciso il 26enne Andrea Papi.

Come spiega Fabio Angeli, direttore del distretto forestale di Malé, l’esemplare venne radiocollarata una prima volta in presenza dei cuccioli, dopodiché era arrivata l’ordinanza di abbattimento che venne bloccata dal Consiglio di Stato dopo il ricorso delle associazioni animaliste.

A distanza di tre anni l’orsa ha attaccato di nuovo, questa volta provocando addirittura la morte di una persona. Il radiocollare però da tempo non era più tracciabile attraverso il sito della Provincia. Attraverso un sito internet ad hoc infatti era possibile conoscere indicativamente la posizione degli orsi ritenuti problematici, fra cui Jj4. A un certo punto però la posizione non è più stata aggiornata.

“Il problema enorme per il radiocollare in quest’area è la copertura Gsm – sottolinea Angeli – il collare infatti ha una localizzazione satellitare ma la trasmissione ha un ritardo di 5 o 6 minuti che può arrivare solo se c’è una copertura telefonica che permette al radiocollare di mandare l’sms. Tutta la montagna di Cles dove è avvenuta l’aggressione – conclude il direttore del distretto forestale – è totalmente senza copertura Gsm”.

Ciò però non spiega come mai sia sparito anche il segnale del radiocollare del maschio M62 e perché in precedenza la posizione della femmine risultasse tracciabile. Inoltre se il radiocollare fosse rimasto in funzione a quest’ora sarebbe molto più facile individuare l’esemplare.