Social network al posto delle online travel agency: 200 albergatori alla riunione dell'Unat
Molto partecipata la conferenza dell'associazione albergatori. Bort: "Nonostante i continui appelli alla semplificazione e alla sburocratizzazione a tutt’oggi operare nel mondo imprenditoriale continua a non essere facile"
TRENTO. C'erano circa 200 albergatori questa mattina alle Cantine Rotari di Mezzocorona per la consueta assemblea annuale di Unat - Unione albergatori, l’associazione aderente a Confcommercio Trentino che riunisce le strutture ricettive della provincia. Un incontro che ha fatto emergere criticità e necessità di una categoria da sempre motore di uno dei settori strategici dell'economia trentina, quello del turismo. E ha ruotato attorno ai concetti chiave di autonomia nella commercializzazione, consapevolezza delle strategie di comunicazione digitale e dare un freno alla burocrazia l'incontro.
"Siamo ormai giunti alla fine di un anno molto impegnativo - ha detto il presidente Giovanni Bort nella sua relazione - all'inizio del quale gli sforzi sono stati concentrati sul rinnovo delle cariche associative. Una fase che è stata costellata da una nutrita serie di riunioni sul territorio, che hanno costituito un’ottima occasione per rafforzare i contatti con i vari ambiti turistici del Trentino e i relativi soci". Tra gli argomenti all’ordine del giorno, accanto all’illustrazione dell’attività svolta durante l’anno a favore dei soci, l’accento è stato posto sul ruolo dell’associazione di categoria, destinata ad essere sempre più a fianco degli imprenditori con servizi che semplifichino e aiutino la gestione aziendale, soprattutto negli ambiti della commercializzazione e della comunicazione.
All’interno dell’assemblea, infatti, è stata destinato un convegno dal titolo “Booking online e strategie del futuro. Non solo con booking.com” che si è rivelato un vero e proprio momento formativo e professionale all’uso dei social network come possibile alternative alle Ota, le online travel agency che – assai spesso – riducono significativamente i margini degli alberghi. Autonomia dalle Ota, come i portali di booking online e gli aggregatori, e più attenzione alla propria strategia di comunicazione e identità digitale sono gli argomenti che hanno caratterizzato maggiormente l’assemblea: si tratta, infatti, di due temi estremamente attuali e rilevanti per la categoria che, anche nel corso del 2016, ha promosso e organizzato numerosi incontri di confronto e approfondimento in proposito.
Un altro tema affrontato è stato quello della burocrazia, che continua ad avere un pesante impatto sull’attività aziendale: "Nonostante i continui appelli alla semplificazione e alla sburocratizzazione – ha spiegato Bort – a tutt’oggi operare nel mondo imprenditoriale continua a non essere facile. Quotidianamente ci si imbatte in adempimenti formali, fiscali e amministrativi che troppo spesso non permettono agli operatori di muoversi con quel dinamismo che invece si riscontra in altre realtà. Unat ha provveduto, di concerto con Confcommercio Trentino, ad analizzare i principali provvedimenti legislativi emanati sia a livello provinciale che nazionale al fine di valutarne i contenuti e l’effettivo impatto sugli operatori economici, avendo particolare attenzione per le procedure che potrebbero di fatto ostacolare l’attività degli operatori del terziario".
"Dicembre – ha concluso il presidente – non è tempo solo di regali natalizi ma anche di bilanci. E in questo momento il tema della crisi economica richiama inevitabilmente la nostra attenzione. Il nostro auspicio è che si possa finalmente uscire da questo lungo periodo di recessione e che le luci, che ci sembra di intravedere in lontananza, siano destinate a diventare sempre più vivide. Ringrazio tutti i soci intervenuti augurando un'ottima stagione invernale che vorremmo fosse ricca di soddisfazioni, non solo professionali".