Codacons: "Anche in Trentino nel 2017 stangata di 990 euro a famiglia tra bollette, gas e carburanti"
Al momento in provincia ci si può consolare con il fatto che non è previsto nessun aumento per le autostrade e nessun aumento per la tassa sui rifiuti ma l'associazione consumatori avverte: "Fate un check up sulla vostra situazione debitoria per far fronte ai rincari"
TRENTO. L'arrivo del nuovo anno porta con sé una serie di aumenti, purtroppo già annunciati, come nel caso del rincaro delle bollette, del gas e dei carburanti, ma ancora non “quantificati”. Codacons si è messa però a calcolare quelli che renderanno meno pieno il portafoglio dei residenti del Trentino: quasi 990 euro in più da pagare per queste tre voci di spesa.
Quindi se da una parte ci saranno quelli che avranno le condizioni per richiedere il bonus energia, e ad altri sarà consigliato di mettersi alla ricerca delle tariffe più economiche, passando ad esempio da edison luce e gas, a enel, oppure ad altri fornitori presenti sul libero mercato (qui per maggiori dettagli http://www.apprendistatoprovinciaroma.it/edison-gas-luce/), ci si potrà consolare delle sole due voci di spesa che non aggraveranno il bilancio: nessun aumento per le autostrade e nessun aumento per la tassa sui rifiuti.
Il Codacons comunque ricorda anche che “gli aumenti non si limitano a quelli entrati in vigore in questi giorni: nel corso dell’anno ci sarà un incremento generalizzato di listini e tariffe che determinerà una stangata stimata, al momento, in 986 euro a famiglia. Il rischio concreto è che le famiglie reagiscano ai rincari dei prezzi contraendo ulteriormente i consumi, rimasti sostanzialmente fermi nel 2016, con ulteriori danni per l’intera economia italiana”.
Ma allo stesso tempo denuncia anche le difficoltà di tantissime famiglie che non riescono più a far fronte al peso dell’indebitamento, ulteriormente aggravato da questi continui rincari. Da qui l’invito a farsi fare un check up della situazione debitoria, ricordando che una legge del 2012 permette di ottenere l’alleggerimento del peso dell’eccessivo indebitamento, rivolgendosi ad un giudice, fino al 50% del suo importo. Invito che nello specifico è rivolto alle famiglie e alle imprese del Trentino Alto Adige.
A riguardo è consigliato rivolgersi alle associazioni dei consumatori per farsi fare una valutazione della propria condizione debitoria, così da constatare se si hanno i presupposti per attivare il resto della procedura.