Un'intera comunità in lutto per l'improvvisa scomparsa di Luca Menegatti: "Ieri sera aveva lavorato fino a tardi per allestire il Carnevale: il suo ultimo regalo alla città"
L'addio del sindaco Ianeselli a Luca Menegatti, scomparso improvvisamente: "Aveva un cuore grande e generoso, che non si risparmiava, e la capacità di alleggerire con l'immancabile sorriso anche le situazioni più complicate. Ieri sera aveva lavorato fino a tardi per allestire i carri di Carnevale, il suo ultimo regalo a Mattarello"
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TRENTO. Si è spento nelle scorse ore, lasciando tutti attoniti. Un'intera comunità è sconvolta e piange Luca Menegatti, scomparso improvvisamente.
"Luca Menegatti ci ha lasciato per sempre. Capogruppo degli alpini di Mattarello, punto di riferimento solido, incrollabile, non solo per le Penne nere ma per tutta la comunità".
Lo ha annunciato poco fa il sindaco Franco Ianeselli, che si unisce al dolore della famiglia e dei tanti che lo conoscevano: "Con la moglie Lorena Bridi, vicepresidente della Circoscrizione di Mattarello, Luca aveva formato una grande famiglia, eppure era sempre presente dove c’era bisogno di organizzare, aiutare, coordinare, mettere insieme".
Un brutto risveglio, quello di oggi, 13 febbraio, per chi ha avuto occasione di conoscere Menegatti che, con il suo operato, ha lasciato un segno indelebile. "Aveva un cuore grande e generoso - prosegue il primo cittadino - che non si risparmiava, e la capacità di alleggerire con l'immancabile sorriso anche le situazioni più complicate. Ieri sera aveva lavorato fino a tardi per allestire i carri di Carnevale, il suo ultimo regalo a Mattarello e alla sua città".
"Per i tanti che lo conoscevano la perdita è dolorosa e straziante. A tutti, e soprattutto a Lorena e ai quattro amatissimi figli, l’abbraccio mio personale e di tutta la comunità cittadina", conclude Ianeselli.