Crede di aver sparato ad una volpe ma uccide un lupo: in Tirolo cacciatore si autodenuncia e chiama la polizia
L'uomo era uscito per una battuta di caccia e pensava di aver ucciso una volpe senza però poi riuscire a trovarla. Quando ha saputo dai media che era stata rivenuta la carcassa di un lupo ha deciso di chiamare la polizia per autodenunciarsi e le indagini hanno portato a confermare l'episodio
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TIROLO. Pensa di aver sparato ad una volpe ma alla fine così non era stato. A finire nei guai è stato un cacciare di Neustift im Stubaital è un comune austriaco di circa 5 mila abitanti.
La vicenda risale al 20 febbraio di quest'anno quando era stata ritrovata una carcassa di un lupo.
L'uomo pensava di aver sparato ad una presunta volpe durante una battuta di caccia in condizioni di scarsa visibilità.
Avvicinandosi al luogo dove sarebbe dovuto esserci l'animale non ha poi trovato nulla, nemmeno tracce di sangue.
Dopo aver appreso la notizia dai medi di un lupo abbattuto, ha però deciso di contattare la polizia di Neustift spiegando che potrebbe essere stato lui ad aver ucciso il lupo.
Sono quindi scattate le indagini al termine delle quali i risultati hanno portato alla denuncia alla Procura di Innsbruck del cacciatore.