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Accoltella due ragazzi in pieno centro: giovane arrestato per tentato omicidio

I carabinieri sono entrati inazione nella nottata di oggi (13 febbraio): l'uomo, un giovane di poco più di vent'anni residente in Trentino, è stato arrestato per tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio

Pubblicato il - 13 febbraio 2025 - 12:18

TRENTO. Rissa nel cuore della notte in centro a Madonna di Campiglio finisce con due feriti a colpi di coltello (Qui Articolo): i carabinieri arrestano un giovane ritenuto colpevole di tentato omicidio ai danni dei due (entrambi tra i venti e i trent'anni, provenienti da fuori regione e impiegati come lavoratori stagionali nel settore alberghiero) e porto abusivo di arma da taglio. Il soggetto arrestato, e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, è un cittadino straniero di poco più di vent'anni, da anni residente in Trentino.

 

I carabinieri della stazione di Madonna di Campiglio, in collaborazione con i militari della stazione di Tione e con personale della compagnia di Cles, sono entrati in azione questa notte al termine di una veloce e intensa attività di indagine. Tutto è iniziato con la segnalazione (scattata attorno alle 3 di mercoledì 12 febbraio) di una rissa tra ragazzi in pieno centro a Madonna di Campiglio. Sul posto si sono immediatamente portate le autorità per procedere ai primi accertamenti.

 

Fin da subito è risultato chiaro che la rissa inizialmente segnalata si era trasformata in una seria aggressione, visto che due ragazzi sono come detto stati raggiunti con dei fendenti al corpo presentando importanti ferite da arma da taglio. I due sono stati immediatamente soccorsi dai sanitari e trasportati all'ospedale di Trento, dove sono stati ricoverati uno in prognosi riservata e l'altro con una prognosi di guarigione di 30 giorni. I militari hanno invece dato il via alle indagini, ripercorrendo la via di fuga dell'aggressore e scoprendo che lo stesso si era allontanato a bordo di una utilitaria di colore grigio.

 

Dalla visione delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti a risalire al numero di targa del mezzo e all'identità del suo utilizzatore. Nell'abitazione del soggetto le autorità hanno rinvenuto scarpe e indumenti ancora macchiati di sangue e subito posti sotto sequestro. Visto che il giovane non era presente all'interno del suo domicilio sono scattate le ricerche, concluse dopo circa un'ora quando il soggetto è stato trovato mentre camminava lungo una pubblica via. “Subito bloccato e condotto alla stazione carabinieri di Madonna di Campiglio – scrivono i militari – è stato riconosciuto in maniera certa come l'aggressore armato di coltello che la sera prima aveva ferito i due malcapitati”.

 

“Sussistendo nei suoi confronti gravi indizi di delitto e il pericolo di fuga motivato dal fatto che egli era scappato dopo l'aggressione e non aveva alcuna stabile occupazione sul territorio, è stato dichiarato in stato di fermo. Il fermato dopo le formalità di rito è stato condotto alla casa circondariale di Trento a disposizione dell'autorità giudiziaria e sono in corso le ricerche finalizzate al recupero del coltello utilizzato che non è stato rinvenuto presso la sua abitazione”.

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