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Festival dello Sport, rischio sciopero dei lavoratori del Centro Santa Chiara dopo il 'buco' Music Arena. Gerosa convoca i rappresentanti d'urgenza
Alle 18 di oggi - mercoledì 9 ottobre - la vicepresidente e assessora provinciale alla cultura Francesca Gerosa ha convocato i rappresentanti sindacali per cercare di scongiurare l'ipotesi sciopero, già indetto per la giornata inaugurale del Festival. La richiesta è di "immediate e tangibili azioni affinché vengano ripristinate le condizioni per la piena operatività del Centro a stagione già avviata"
TRENTO. Festival dello Sport a rischio? Alcuni appuntamenti, i più importanti, sicuramente sì.
I lavoratori e le lavoratrici del Centro Servizi Culturali Santa Chiara minacciano d'incrociare le braccia per tutta la giornata di domani, giovedì 10 ottobre. Anzi, a dirla tutta, lo sciopero è già stato proclamato e potrebbe avere ripercussioni sugli eventi più significativi della kermesse organizzata in collaborazione con Rcs.
La difficile situazione in cui versa il Centro Santa Chiara, che presenta uno sbilanciamento di oltre 2 milioni di euro a causa della cattiva gestione della Trento Music Arena, ha portato ad una decisione radicale.
La comunicazione è stata inviata al direttore Ongaro e alle massime autorità politiche provinciali. A tal proposito la vice presidente e assessora provinciale alla cultura Francesca Gerosa ha convocato i rappresentanti sindacali per un incontro. L'appuntamento è alle ore 18 con la seconda autorità politica della Provincia che proverà a ricomporre la situazione, ma gli interlocutori promettono battaglia.
"A seguito dell'incontro dell'incontro in data odierna tra le Rsa del Centro Servizi Culturali Santa Chiara e la Direzione dell'assemblea sindacale - si legge nella nota ufficiale emessa da Cgil Uilcom - con i lavoratori e le lavoratrici del Centro siamo a proclamare uno sciopero per la giornata del 10 ottobre 2024 con astensione dalla prestazione lavorativa dalle ore 14 alle ore 22, precisando che questo comprende anche l'astensione dallo svolgimento della prestazione lavorativa durante il Festival dello Sport. Tale forte presa di posizione espressa dall'Assemblea è dovuta a quanto ci è stato riportato durante l'incontro con la Direzione e nello specifico che sono emerse possibili e probabili conseguenze negative sulle attività del Centro, conseguenti allo sbilanciamento di bilancio dovuto alla gestione della Trento Music Arena con gravi ripercussioni sulle attività degli anni prossimi e sulla credibilità nel mondo dello Spettacolo. Chiediamo immediate e tangibili azioni congiunte di Direzione e PAT affinché vengano ripristinate le condizioni per la piena operatività del Centro a Stagione già avviata e con abbonamenti già venduti".
AGGIORNAMENTO: dopo un confronto tra sindacati e Provincia lo sciopero è stato sospeso.
